COSENZA – Continua la lotta al terrorismo: il foreign fighter fermato a Luzzi lo scorso anno è stato condannato a 4 anni e 6 mesi con rito abbreviato. La sentenza a carico di Mehdi Hamil, marocchino di 25 anni, ritenuto aspirante combattente straniero pronto ad arruolarsi nelle flle fila dello Stato islamico per combattere la Jihad, è arrivata questa mattina dal gip di Catanzaro. L’uomo era giunto in Italia nel 2005 per ricongiungersi ai genitori, residenti a Luzzi, dove svolgono il mestiere di venditori ambulanti, era stato arrestato dalla Digos di Cosenza lo scorso 25 gennaio 2016. Secondo l’accusa, dalle indagini era emersa la propensione di Hamil a sposare la causa dell’Isis attraverso l’utilizzo di piattaforme di comunicazione diverse da quelle abituali; l’accanito interesse per immagini, filmati e contenuti propagandistici riferiti all’organizzazione linkati quotidianamente tramite diversi siti telematici d’area i cui contenuti rimandano a forme di addestramento e combattimento tra soggetti incappucciati, tutti contrassegnati dal simbolo dell’Isis e la volontà di raggiungere la Turchia e successivamente il progetto di trasferirsi in Belgio. Oggi, infine, la condanna.