SAN GIORGIO ALBANESE (CS) – Forse non era solo Mattia Vangieri, il ragazzo di San Giorgio Albanese morto in circostanze ancora da accertare nella notte dell’Epifania. L’ipotesi viene avanzata dal procuratore di Castrovillari, Eugenio Facciolla, che sta indagando sulla vicenda. Il magistrato, in una dichiarazione rilasciata all’Agi, dichiara che dai primi accertamenti compiuti dai carabinieri è emerso come il sedicenne sia precipitato forse a causa del cedimento di una tettoia su cui si era arrampicato e che non ci sono dubbi, dai primi riscontri dell’autopsia, sul fatto che il povero Mattia abbia perso la vita in seguito alla caduta. «Stiamo cercando di capire cosa ci facesse quel ragazzo nei pressi di un’abitazione che non era la sua e stiamo cercando di individuare i soggetti che potevano essere con lui, dopo che il ragazzo era stato ad una festa- ha aggiunto Facciolla – Se si tratti di una bravata o di altro – conclude il procuratore – non lo sappiamo ancora, ma stiamo valutando ogni ipotesi».