Trebisacce, il sindaco Franco Mundo a processo per presunti illeciti elettorali, truffa e concussione

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Franco Mundo

CASTROVILLARI (CS) – Il GUP del Tribunale di Castrovillari ha rinviato a giudizio il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo (difeso dall’avvocato Franz Caruso), e altri imputati nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura di Castrovillari. L’inchiesta ha portato alla luce presunti illeciti elettorali, truffa e concussione.

Le indagini hanno fatto emeregere illeciti nella raccolta delle sottoscrizioni necessarie per la presentazione della lista “Io Resto in Calabria” a sostegno dell’allora candidato alla Regione Pippo Callipo per le regionali del 2020. La prima udienza è fissata per il mese di novembre 2024.

“Contrariamente da quanto qualcuno paventato in modo strumentale nelle scorse settimane, non è mai stata nostra intenzione fare un processo all’attuale primo cittadino durante la campagna elettorale. Era invece nostro preciso dovere – si legge ancora – informare la cittadinanza tutta del pericolo di un rinvio a giudizio che avrebbe potuto colpire il neo-sindaco e che, se fino a qualche settimana fa era mero rischio, oggi di contro è diventata purtroppo realtà”, scrive la minoranza consiliare “Trebisacce per Trebisacce” con una nota-stampa firmata della candidata a sindaco sconfitta Mariateresa Petta e dai consiglieri comunali Francesca Paolino e Antonio Cerchiara.

“Il primo cittadino Franco Mundo è, infatti, stato rinviato a giudizio per delitti commessi nell’esercizio della funzione di sindaco durante la precedente amministrazione che terminava, difatti, bruscamente nel 2021 con l’applicazione di una misura cautelare. Circostanza, questa, che si accumula ad altri procedimenti penali già pendenti.

Nell’auspicare – conclude la nota – che tutto ciò che è stato annunciato nelle linee programmatiche dell’attuale amministrazione possa essere portato a compimento, la rappresentanza consiliare della lista ‘Trebisacce per Trebisacce’ esprime la volontà di condurre un’opposizione NON pregiudiziale, di critica e di dissenso ma soprattutto di impulso, di sollecitazione e di proposta, protesa al perseguimento dell’unico obiettivo primario che ci accumuna tutti: il bene di Trebisacce e dei Trebisaccesi. Al contempo – si legge ancora – esprimiamo seria preoccupazione sulla durata e sull’efficacia amministrativa di questa maggioranza di governo”.