RENDE (CS) – I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rende, hanno deferito in stato di libertà, un 41enne siciliano per truffa ed esercizio abusivo della professione. Questi i fatti: nella mattinata di ieri i militari, su segnalazione di un cittadino, hanno controllato l’uomo, il quale, poco prima, aveva tentato di attuare la “truffa dello specchietto” lanciando alcuni sassi contro un’autovettura. Immediatamente rintracciato dai militari, l’uomo è stato condotto presso la caserma della Compagnia Carabinieri di Rende ove, dai successivi accertamenti, è emerso che nelle scorse settimane si era reso responsabile di altre due truffe nei comuni di Rende e Montalto Uffugo. Inoltre il 41enne esercitava abusivamente il mestiere di Arrotino, non risultando iscritto presso alcuna Camera di Commercio come artigiano, utilizzando un congegno portatile di affilatura e molatura dei metalli. L’uomo veniva altresì proposto per il provvedimento del “Foglio di via obbligatorio” con divieto di ritorno nel comune di Rende (CS) per anni 3. I sassi utilizzati per raggirare le vittime e le attrezzature per il mestiere di arrotino sono stati sottoposti a sequestro.