CATANZARO – I finanzieri di Catanzaro hanno condotto un’indagine nel settore delle truffe assicurative che ha permesso di individuare un’associazione a delinquere finalizzata alla simulazione di falsi sinistri ottenendo indebiti rimborsi per oltre 800mila euro, di cui 190mila erogati dallo stato mediante il fondo vittime della strada. L’operazione, denominata “violentemente investito2”, ha avuto origine dall’approfondimento di aspetti emersi dalle pregresse risultanze. dalle indagini è emerso che l’avvocato Mellea Gennaro Pierino, affiancato da Bressi Antonio, anch’egli avvocato, aveva costituito “cellule” aventi lo scopo di organizzare falsi incidenti stradali o di aggravarne le reali conseguenze, avvalendosi di certificazioni mediche create ad arte e producendo false testimonianze, al fine di procurarsi indebiti rimborsi in denaro. Sono state segnalate 263 persone per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, falsa testimonianza, corruzione in atti giudiziari, fraudolento danneggiamento dei beni assicurativi e mutilazione fraudolenta della propria persona. parallelamente, i finanzieri hanno eseguito due provvedimenti applicativi di misure di prevenzione nei confronti di Mellea e Nicoletta Fabrizio in virtù della loro pericolosità sociale. Il tribunale, oltre alla sorveglianza nei confronti di Nicoletta, ha disposto il sequestro e la confisca di prevenzione dei beni di entrambi