SCALEA (CS) – E’ stato quasi certamente un falso allarme quello scattato per un aereo da turismo che sarebbe precipitato nella zona interna tra Santa Domenica Talao e San Nicola Arcella, sulla fascia tirrenica cosentina. E’ la conclusione a cui sono giunti i soccorritori che da ore sono impegnati in ricerche che non hanno dato alcun esito. Prima di escludere definitivamente la caduta di un velivolo, i soccorritori attendono che sia completata l’opera di spegnimento di sterpaglie che ha dato origine all’allarme. In ogni caso le ricognizione aeree effettate sulla zona del rogo da un elicottero del 118 e da uno dei vigili del fuoco di Salerno hanno escluso la presenza di rottami. Proprio il fumo provocato dall’incendio, che ha fatto seguito ad una comunicazione incomprensibile sentita nell’aviosuperficie di Scalea e alle telefonate di alcuni cittadini, ha fatto scattare l’allarme che ha visti impegnati carabinieri, vigili del fuoco e personale del Soccorso alpino. Proprio questi ultimi stanno ancora operando sul crinale dove si sono sviluppate le fiamme – un luogo ripido e scosceso – per fugare ogni dubbio. Ma che si sia trattato di un falso allarme, i soccorritori lo danno quasi per certo anche perché nessuna denuncia di velivoli scomparsi é stata presentata. Oltre a questo anche l’Enav ha escluso la presenza in zona di velivoli nel periodo in cui si sarebbe verificato l’incidente.