Camigliatello (Cs) – Con il conforto di un larghissimo seguito di pubblico, che ha fatto registrare ancora una volta il tutto esaurito nelle strutture ricettive dell’area, si avvia a conclusione questo scintillante Autunno Silano che sta animando la vita dell’altipiano all’insegna del binomio prodotti tipici e musiche di tradizione, in un’inebriante festa di colori, suoni, sapori ed odori che avvolgono i numerosi visitatori, di provenienza per lo più extra-regionale.
Tutto pronto per questo nuovo, lungo, fine settimana in cui si rinnoverà l’omaggio ai frutti della terra, celebrando le eccellenze enogastronomiche che caratterizzano la biodiversità, non solo alimentare, della Sila: funghi, ovviamente, di tutti i tipi e preparati in tutte le salse ma anche formaggi, salumi e sottolio offerti in degustazione dai numerosi stand allestiti dagli operatori dell’area nonché dalle principali aziende del settore. Perseguendo lo scavo nella memoria storica del territorio, i percorsi del gusto sono allietati dalle numerose espressioni musicali ed artistiche di una variegata cultura popolare che avvolge il visitatore nelle atmosfere delle antiche feste di piazza con un programma diverso ogni fine settimana e differenziato per ogni giorno.
Si alternano così le multiformi espressioni degli artisti da strada (giocolieri, prestigiatori, trampolieri, mangiafuoco) le cui colorate piroette acrobatiche e i loro fulminanti giochi di prestigio si accordano con gli strumenti della tradizione ben rappresentati dai tamburinari della Sila e altre formazioni estemporanee con organetti, zampogne e chitarre. In un altro giorno formazioni più strutturate di suonatori tradizionali, come le bande piluse e le pacchiane di San Giovanni in Fiore, dettano il ritmo delle tante degustazioni gratuite dei frutti prelibati di questa terra generosa sui quali svetta sua “sua maestà” il fungo porcino al quale fanno da corona tutte le altre specie di funghi che in questa stagione si trovano in Sila.
E la domenica pomeriggio l’ormai consueto appuntamento con il cabaret con artisti del circuito Zelig e Colorando: il 4 novembre, alle 15,30, di scena l’ironia irriverente di Giorgio Verduci che, con la sua immancabile mazza da baseball, si è imposto come una delle espressioni più originali nel panorama nazionale della risata.