GIRIFALCO (CZ) – Si è conclusa la prima edizione de “Il Natale è in vetrina”. Ieri sera, infatti, si è riuntita presso il Pal@eventi, la giuria composta da Dorotea Li Causi, Carolina Scicchitano, Mimmo De Giorgio, Salvatore Delogu e Domenico Olivadese. La giuria ha decretato i vincitori della prima edizione del concorso “Il Natale è in vetrina” promosso dal Comune in collaborazione con la Pro Loco: 1° classificato Tessuti e Corredi; 2° classificato Ottica Vision; 3° classificato Coco’ Boutique. I riconoscimenti sono 300 euro per il 1° classificato; 200 € per il 2° classificato e 100 per il 3° classificato. A fine lavori la giuria ha consegnato all’amministrazione comunale i verbali e le griglie con i relativi punteggi. La consegna dei riconoscimenti e l’attestato per la vetrina più social (Professional photo e video) avverrà nel Palazzo del Comune in una data (a breve) da concordare con i commercianti e nel rispetto degli orari di apertura degli esercizi di cui gli stessi sono titolari. Soddisfatta per la partecipazione dei commercianti si è detto il presidente del Consiglio Comunale, Elisabetta Ferraina che ha voluto ed organizzato l’iniziativa rispetto alla quale anche il sindaco, Pietrantonio Cristofaro, nel ringraziare la giuria e i partecipanti, ha espresso parole di apprezzamento esprimendo, altresì, che la stessa possa avere ancor più adesioni il prossimo anno. «Il concorso “Il Natale è in Vetrina” – ha detto il presidente Ferraina – nasce con l’obiettivo di coinvolgere i commercianti in uno spirito natalizio basato sulla collaborazione – elemento che, mai come oggi, serve alla nostra comunità. L’iniziativa si è sviluppata su due livelli: il riconoscimento social e quello in denaro. E nonostante il maldestro e vano tentativo di qualcuno di confondere e sporcare lo spirito dell’iniziativa sono molto felice perché la giuria – a cui va il ringraziamento dell’amministrazione comunale – ha saputo cogliere il senso del concorso designando i vincitori sulla base dei parametri tecnici previsti dal bando. L’augurio è che il concorso possa essere ripetuto il prossimo anno, apportando ovviamente delle migliorie e coinvolgendo i privati che, come i commercianti, devono collaborare a coltivare il “bello”».