“La candidatura della città di Cosenza a Capitale della Cultura italiana per il 2026, può e deve trasformarsi in una formidabile occasione di fervido protagonismo attivo da parte di tutti i Comuni della provincia”. Sono le parole del Sindaco Franz Caruso trasfuse nel documento che, in occasione dell’incontro del 10 novembre scorso a Palazzo dei Bruzi, è stato sottoscritto dai sindaci della provincia che hanno condiviso l’iniziativa del primo cittadino di Cosenza e che con la città bruzia hanno avviato un comune percorso per dar vita ad un vero e proprio cantiere da pensare come una sorta di work in progress, nel quale ciascuna municipalità è chiamata a trasfondere la propria identità; ma anche, nella prospettiva di mescolarla e di contaminarla con le identità delle altre municipalità al fine di costruire un condiviso simbolo identitario di tutta la provincia.
In questa ottica domani, giovedì 30 novembre, alle ore 17,00, ad Amantea, presso il Teatro “Franco Tonnara”, sarà presentato il dossier della candidatura di Cosenza a capitale italiana della Cultura 2026”. L’iniziativa è del Sindaco di Amantea Vincenzo Pellegrino che ha partecipato all’incontro a Palazzo dei Bruzi del 10 novembre scorso e che ora dà seguito all’idea lanciata dal Sindaco di Cosenza Franz Caruso per rendere itineranti gli eventi che potrebbero caratterizzare il 2026, realizzando il progetto di capitale della cultura diffusa. All’incontro di Amantea di presentazione del dossier “Dai sogni ai segni” parteciperà, in rappresentanza del Sindaco Franz Caruso, che non potrà essere presente per impegni fuori regione assunti in precedenza, la delegata alla Cultura Antonietta Cozza che sta seguendo l’evolversi delle varie fasi della candidatura della città capoluogo sin dal primo momento, in vista della imminente scadenza del 15 dicembre prossimo, quando saranno scelte le 10 città finaliste. Con Antonietta Cozza parteciperanno anche Francesco Alimena, consigliere delegato del Sindaco al CIS “Centro storico Cosenza” e ad Agenda Urbana, il dottor Rocco Mangini, che ha curato il dossier, e la direttrice del Museo dei Brettii e degli Enotri Marilena Cerzoso. Il Comune di Amantea e il suo Sindaco, Vincenzo Pellegrino, hanno aderito con entusiasmo alla proposta della città capoluogo anche nell’ottica dell’elaborazione di un piano strategico della Cultura che possa e sappia coinvolgere e accomunate le diverse realtà territoriali al fine di incrementarne l’attrattività turistica.