Al via la XXXVI stagione concertistica dell’Associazione “Quintieri”

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COSENZA- Torna al Teatro “Rendano” il tradizionale appuntamento con la stagione concertistica dell’Associazione “Maurizio Quintieri”, giunta quest’anno alla sua XXXVI edizione e patrocinata dall’Amministrazione comunale.
Cinque i concerti in programma nella prima parte , da venerdì 28 febbraio al 23 maggio. La stagione della “Quintieri” avrà poi una prosecuzione in autunno, fino al termine del 2014.
Il primo appuntamento è per venerdì 28 febbraio, alle ore 20,15, nella sala “Quintieri” del “Rendano”, con l’apertura affidata al giovane Antonio Matarazzo, una delle migliori promesse del pianismo calabrese. Diplomatosi a diciotto anni con lode e menzione d’onore, si è aggiudicato numerosi concorsi nazionali.
Il programma  del concerto comprende i 24 Preludi di Chopin ed un omaggio al teatro di tradizione cosentino con la Sonata Caratteristica di Alfonso Rendano.
“In attesa di definire i contorni del progetto che si sta mettendo a punto per garantire, a partire dal prossimo autunno, una vera e propria ripartenza del nostro teatro di tradizione – sottolinea l’Assessore al Teatro Rosaria Succurro – l’Amministrazione comunale è ben lieta di rinnovare la collaborazione con la prestigiosa Associazione musicale “Maurizio Quintieri” che sta dando prova di grande longevità promuovendo, con competenza ed una non comune capacità organizzativa, stagioni concertistiche di qualità, senza perdere di vista l’obiettivo della valorizzazione delle giovani leve della musica in Calabria.”
Notevole anche quest’anno lo sforzo organizzativo, come spiega il Presidente dell’Associazione “Quintieri” Lorenzo Parisi.
“La nostra Associazione  – afferma Parisi – da trentasei anni cerca di non lasciarsi sedurre dalla strategia del clamore mediatico. Se fossimo il personaggio di una fiaba saremmo una piccola laboriosa formica che vive in un mondo pieno di cicale. Nella società dell’informazione, la spettacolarizzazione è stata un processo che ha coinvolto tutti gli ambiti sociali, primo fra tutti quello culturale, disintegrando spesso una tradizione fatta di serietà e competenza. La nostra Associazione vuole rappresentare uno di questi ultimi baluardi, un posto dove il progetto culturale precede sempre la strategia di comunicazione. Solo questo ci permette di essere ancora oggi un punto di riferimento nell’organizzazione della cultura in Calabria, nonostante la profondissima crisi economica.”
Questi gli altri appuntamenti della prima parte della stagione della “Quintieri”:
mercoledì 26 Marzo sarà di scena il “Clara Piano Trio” (Francesco De Zan – pianoforte, Valentina Caiolo – violino, Viviana Caiolo – violoncello). Al numero tre sono stati attribuiti significati magici e simbolici da tutte le civiltà e in tutte le epoche, nelle religioni e nelle scienze. In musica il trio è sicuramente una delle formazioni che ha maggiormente sollecitato l’estro creativo dei più grandi compositori, come nel caso di Mendelssohn, di cui sarà eseguito il celebre Trio n. 1 op. 49. Quando Schumann ascoltò quest’opera disse: “…questo è il lavoro di un maestro, come lo furono a loro tempo quelli di Beethoven e di Schubert …. Mendelssohn è il Mozart del nostro momento storico”.
Venerdì 11 Aprile protagonista uno dei chitarristi italiani più applauditi nel mondo: Giulio Tampalini. Impegnato da solista e accompagnato da orchestre sinfoniche in tutta Italia, Europa, Asia ed America, i suoi CD e DVD presenti sul mercato hanno ottenuto numerosi riconoscimenti e premi della critica, oltre che l’apprezzamento del pubblico. Tra i tanti Concorsi Internazionali vinti (Narciso Yepes” di Sanremo, T.I.M. e “Fernando Sor” di Roma, e il prestigioso “Andrès Segovia”) nel 2000 si aggiudicò anche il Concorso “De Bonis” di Cosenza. Il suo concerto, “Ritmos, Sonidos y Fantasía”, sarà un viaggio musicale nel variopinto universo spagnolo.
Un’altra formazione cameristica si presenterà nel teatro cosentino per il concerto di venerdì 9 maggio. Il violoncellista Giuseppe Carabellese, , diplomato con il massimo dei voti e la lode presso la Hochschule für Musik und Theater di Amburgo e perfezionatosi presso l’Accademia “S. Cecilia” di Roma e l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, proporrà in duo con il pianista Pietro Laera un suggestivo racconto musicale che partendo dall’Arpeggione di Schubert si concluderà con la spericolata Fantasia sul Mosè di Rossini – Variazioni su una sola corda di Paganini, eseguita temerariamente al violoncello. Lungo il percorso della serata in programma anche capolavori di Schumann e Fauré.
A conclusione della prima parte della stagione, appuntamento Venerdì 23 Maggio con la pianista Maria Perrotta. L’artista cosentina, già ospite delle precedenti stagioni concertistiche dell’Associazione “M. Quintieri” è in piena ascesa nel panorama musicale internazionale. Di lei hanno scritto: «Il suono è sgranato, la tecnica è clavicembalistica, il disegno formale è nitido: se continua così, Maria Perrotta sembra destinata a diventare la Rosalyn Tureck italiana» (E. Girardi, Corriere della Sera); «È una figura schiva e poco conosciuta, è uno dei veri astri del pianismo mondiale» (P. Isotta, Corriere della Sera). Nell’ottobre 2013 la Decca ha pubblicato in cd la sua registrazione dal vivo delle tre ultime Sonate di Beethoven. Nel concerto del “Rendano”, in programma opere di Bach,  Schubert e Chopin. Il concerto sarà realizzato in collaborazione con l’AVAD – Associazione Volontari Amici dei Disabili.

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