ALTOMONTE (CS) – Buona la prima: Altomonte ha conquistato il cuore di tanti fans accorsi da tutta la Calabria per l’apertura della 15° edizione di Altomonte Rock Festival. Una piazza gremita, quella di San Francesco di Paola, che già in prima serata è stata animata dai giovani “Taranta Nova” seguiti dagli scatenati “Marvanza”. “Un festival, dedicato alla congiunzione dei sensi – ha affermato il sindaco di Altomonte Giuseppe Lateano – promozione territoriale attraverso grandi artisti. L’obiettivo, è quello di far crescere la cultura e soprattutto le antiche tradizioni gastronomiche, come il recupero della filiera del grano”. Cori e balli nella piazza con lo storico brano “Toda joia toda belezza”. Un Roy Paci non solo cantautore ma anche ambasciatore slow food. Un uomo dalla buona forchetta. “Ritorno con molto piacere ad Altomonte – ha dichiarato – è importante investire sulla musica e sull’arte in genere”. E non poteva mancare l’omaggio del maestro Franco Azzinari. Un’opera con tanto di dedica per il cantante insieme alla targa omaggiata dall’amministrazione e consegnata dall’assessore alla cultura Fittipaldi.
Questa sera arriva Fabio Curto. Prima del concerto si esibiranno Giuseppe Medaglia, il rap Dbone e gli Anidrè. Ultima serata di Altomonte Rock Festival, domenica 20 con Omar Pedrini. Un veterano della musica rock. Oltre ad essere il chitarrista e leader dei Precious Time prima e dei Tomoria poi, è autore di diversi testi. Nonostante i problemi di salute, ha ripreso subito a scrivere ed è nata “Sorridimi”.
“A metà anni ottanta era difficile cantare in italiano in un contesto rock. Ti guardavan come se fossi un alieno e pronosticavano scarso successo e relativa vita grama e fatta di stenti. Ma noi siamo testardi”.