CASSANO (CS) – Si è chiuso il sipario sulla 14esima edizione della rassegna di cinema e cultura “Le Notti dello statere” di Sibari.
Di scena nel villaggio Marlusa in una intensa due giorni che ha accolto e premiato, il 26 ed il 28 giugno scorsi, nomi del mondo dello spettacolo e del web, la manifestazione organizzata dal direttore artistico Luca Iacobini è ormai una certezza dell’estate ionica con la finalità, senza alcuno scopo di lucro, di promuovere il territorio e le sue bellezze.
Riferimento di impegno e serietà per tutti i personaggi del cinema, della televisione
«Con le nostre sole forze e il prezioso supporto di alcuni partner privati – dichiara Iacobini – in questi anni siamo riusciti a diventare un riferimento di impegno e serietà per tutti i personaggi del cinema, della televisione e non solo, che sono passati dalla rassegna scoprendo il calore e le potenzialità dei calabresi. La formula dell’iniziativa – precisa Iacobini – è vincente nella sua semplicità: il progetto cinema che seguo personalmente durante il corso dell’anno, attraverso gli incontri con ragazzi in età adolescenziale, tende a essere educativo per mezzo del dialogo e del confronto. Soltanto alla fine di questo percorso, poi, questi giovanissimi hanno la possibilità di incontrare i loro beniamini in serate magiche che per loro rappresentano un grande regalo».
Tutti i premi
“Le Notti dello statere 2018” hanno visto la frizzante conduzione del comico della trasmissione “Made in Sud”, Salvatore Gisonna, coadiuvato dalla giornalista Iole Perito che ha intervistato gli ospiti su progetti professionali e aspetti del loro privato.
Il mondo della fiction e delle soap è stato protagonista della prima serata con Miriam Candurro, la Serena di “Un posto al sole” nonché interprete della moglie del poliziotto violento nei “Bastardi di Pizzofalcone” le cui repliche vengono trasmesse dalla Rai proprio in questo periodo e, ancora, con Karin Proia, volto noto delle “Tre rose di Eva” oggi anche regista di “Una gita a Roma” dove recitano Claudia Cardinale e Philippe Leroy. Ancora, nella data del 26 giugno, hanno calcato il red carpet di Sibari Domenico Pinelli, classe 1995 e carabiniere-spalla di Nino Frassica in “Don Matteo 10”, la biondissima Sara Zanier (“Cento vetrine”, “Don Matteo 10”, per citare alcuni suoi titoli) nonché la bravissima Angela Curri, esplosa con tutto il suo talento nell’ultima serie de “La mafia uccide solo d’estate” firmata da Pif.
Per ognuno di loro, la presentazione dei ragazzi del progetto cinema coordinato da Luca Iacobini, quindi le domande davanti alla platea sold out e le premiazioni con le attese pose fotografiche ormai di rito con i fan.
Testimonial Pinuccio
Nella serata del 28 giugno una altrettanto calorosa accoglienza da tutto esaurito ha caratterizzato la presenza sul palco di Pinuccio alias Alessio Giannone (testimonial dell’edizione 2018, aveva partecipato anche alla serata del 26), inviato di Striscia la notizia, autore del libro edito da Mondadori “Trumpadvisor”, videomaker e attore nel film “Il vegetale” con Fabio Rovazzi e regia di Gennaro Nunziante.
A seguire, il boato degli studenti in sala ha accompagnato l’ingresso della youtuber Iris Ferrari, autrice del best seller “Una di voi”, insieme alla mamma, la giornalista Roberta Ferrari (che in molti ricorderanno nelle vesti di intervistatrice sportiva delle gemelle del gol). Con entrambe, dunque, una chiacchierata sui nuovi linguaggi di comunicazione, sul rapporto genitori e figli, sul significato dei social nelle relazioni familiari e naturalmente su come la quindicenne Iris gestisce la straordinaria popolarità che l’ha travolta grazie ai suoi tutorial che impazzano sul web.
Alla fine, applausi convinti e la promessa di tornare nel 2019 con il chiaro messaggio che la diffusione della cultura cinematografica aiuta la crescita turistico-culturale di un luogo.