– Giovedì 5 maggio inaugura alla Chiesa del San Giovanni di Catanzaro la nuova installazione di Massimo Sirelli, “Santa Maria della Strada”
In occasione del “Mese Mariano” l’artista Massimo Sirelli ha scelto di rielaborare la figura della Vergine Maria, attraverso una grande opera su tela che sarà installata nella Chiesa del San Giovanni di Catanzaro. L’opera di Massimo Sirelli è una evoluzione dell’icona sacra, riletta attraverso il suo tempo, la sua personale sensibilità, il suo universo artistico fatto di un approccio alle arti visive sempre eclettico e curioso, senza mai dimenticare la stella polare della graffiti art. In parallelo, al Museo MARCA, saranno in mostra i bozzetti preparatori e la serigrafia dell’opera.
– Sabato 7 maggio inaugura al Museo MARCA di Catanzaro, “Le Forme dell’oblio” di Roberto Giglio.
Promossa da Fondazione Rocco Guglielmo, Giglio è un artista originario di Badolato, e ha voluto rivolgere con “Le forme dell’oblio” un riconoscimento alla sua terra natia e non solo; la mostra è dedicata alle piazze e agli scorci di numerosi altri antichi borghi abbandonati della Calabria che non recano più tracce d’umano, nelle sue tele c’è l’urgenza di ridare un senso a questi luoghi e ai loro abitanti. Dipinge luoghi e persone sospesi nel mistero, nel dolore, nella bellezza, nella loro pura e semplice essenza, forme sospese tra cielo e terra, figura e astrazione, realtà e immaginazione, materia e spirito, centro e periferia, progresso e immobilità.
– Domenica 8 maggio ad Amantea riapre SeppieLab, con la performance “Pupazze e danze”, con l’artista Roberto Alfano
Una performance di danza collettiva, realizzata assieme all’artista Roberto Alfano, tra tradizioni e transizioni, per celebrare la riapertura del Seppie Lab di Amantea. L’obiettivo è quello di stimolare e promuovere azioni collaborative al fine di realizzare approfondimenti in tema di politiche giovanili, spazio pubblico e di cittadinanza attiva.