Apre il Museum cafè Amarelli, al 76° cafè philo i vini Senetore premiati a Radici nel Sud

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ROSSANO (CS) – Dall’approccio esistenzialista nella definizione degli spazi domestici e dell’arredamento alle nuove sensibilità sociali e ambientali che ispirano la progettazione delle agorà pubbliche e dell’architettura contemporanea. Passando per il ruolo cruciale che ha conquistato (o riconquistato?) la cucina (con il food), sempre più al centro delle dinamiche familiari, sociali e, più in generale, dell’uomo digitale, interconnesso e liquido (BAUMANN).

Da una parte, la perdita di senso del tempo, tipica della condizione umana nella “modernità liquida”, divenuta uno degli aspetti fondamentali dello scenario nel quale il sociologo e filosofo Zygmunt BAUMAN vede persone e gruppi sociali muoversi in un dinamismo frenetico che travolge ogni dimensione della vita. Nella società liquida prevarrebbero quelle che BERTMAN ha definito “cultura dell’adesso” e “cultura della fretta” che, insieme, mettono in crisi anche le dimensioni costitutive più intime della personalità e del comportamento, come le aspirazioni e le potenzialità di costruirsi persone, cioè soggetti capaci di pensare, di aderire a principi e obiettivi di autoregolazione e soddisfazione, di instaurare relazioni interpersonali gratificanti e portatrici di un equilibrio emotivo non effimero. Insomma, quella che fino a qualche anno fa caratterizzava la vita dei soli giovani e giovanissimi, presi in un perpetuo e trafelato presente in cui tutto è affidato all’esperienza del momento, sembra ormai la condizione umana generalizzata. – Dall’altra, il focolare domestico (e con esso la riscoperta o riconquista della memoria e dell’identità collettiva) e le quattro pareti di casa, sempre di più pensate, costruite e arredate in aderenza alle proprie intime convinzioni filosofiche, ambientali, sociali, politiche ed economiche, fino a diventare quasi la cornice di un proprio e contemporaneo regno autarchico nel quale isolarsi dal globale per esprimere ciò che resta della propria personalità.

Sarà davvero interessante assistere ed interagire al vortice di parabole e vis à vis che si appresta ad ospitare, stuzzicare e forse anche a sintetizzare il 76esimo caffè filosofico in programma oggi, alle ore 18,30 a Rossano. Promosso da Otto Torri sullo Jonio con CUCCI INTERIORS, SENATORE Vini e Marketing, Comunicazione Europa, il nuovo Cafè Philo estivo inaugurerà di fatto il nuovo Museum Cafè, nuovo angolo verde presso il Museo Storico della Liquirizia Giorgio AMARELLI.

Tanti gli ospiti, moderati da Lenin MONTESANTO: da M.F.CEO, assessore al turismo del Comune di Corigliano a G.GIANZI presidente dell’associazione culturale CORIGLIANO PER LA FOTOGRAFIA, da M.ALOISE, architetto specializzato in sostenibilità ambientale, all’On. G.GALLO, presidente della Commissione Ambiente della Regione Calabria, da O. GASTALDI promotore del progetto ILOVESUD.IT, a G.CUCCI esperto di arredamenti di interni, dall’antropologa A.SCORPINITI, dal padrone di casa F.AMARELLI a M.MARINO della EdilMar, dal geologo T.CARACCIOLO a V.VARIPAPA, assessore alla cultura di Carfizzi Paese Albergo, dagli architetti F. BERLINGERI e A.FELICETTI di ZOUDESIGN a L. SALVATORE general manager della Global Technologies Service, dallo chef A. ELIA di LABORATORI DI PASTA a Roberto MARIOANO, giovane e affermato ricercatore scientifico rientrato dalla grande Cina alla piccola Calabria per avviare qui e adesso un’intelligente attività imprenditoriale specializzata nella produzione e distribuzione di liquori identitari.

L’ARCANO RISERVA – DOP CIRÒ ROSSO CLASSICO SUPERIORE 2008 al primo posto nella categoria GAGLIOPPO ed il PUNTALICE – DOP CIRÒ ROSATO 2013 al secondo posto nella categoria Misto Rosati della circoscrizione Sud Italia (Calabria, Campania, Basilicata e Sicilia) della IX edizione di RADICI DEL SUD 2014. Sono, questi, i vini delle cantine SENATORE che saranno degustati nel corso dell’agorà filosofica.

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