COSENZA – È nel segno dell’internazionalizzazione e della continuità la prima residenza artistica del 2019 ai BoCS Art.
Prosegue, infatti, il rapporto istituzionale e culturale avviato nel 2018 con la Georgia e che ha generato il gemellaggio con la città di Kutaisi dove si recò personalmente in visita ufficiale il Sindaco Mario Occhiuto per avviare un dialogo culturale e commerciale finalizzato all’approfondimento della storia e delle tradizioni delle rispettive comunità.
Gemellaggio nato nel segno della musica
Le relazioni internazionali tra le due città presero le mosse dal musicista cosentino Enrico Granafei, virtuoso dell’armonica, che mise in connessione Cosenza e Kutaisi inizialmente sul piano della musica. Alla visita a Kutaisi fece poi seguito, nel settembre del 2018, quella di una delegazione georgiana a Palazzo dei Bruzi, capeggiata dal primo cittadino di Kutaisi, Giorgi Tchigvaria e dal suo vice Giorgi Iobashvili, con l’obiettivo di rinsaldare i vincoli già avviati nel corso della prima fase delle relazioni internazionali tra le due città. Ora il legame con la Georgia si rafforza, grazie alla prima residenza artistica del 2019 nei BoCs Art di Cosenza, affidata alla curatela del prof.Giacinto Di Pietrantonio.
Il legame prosegue nei BoCs Art
Sono undici gli artisti georgiani, di età compresa tra i 19 e i 33 anni, sistematisi già in città nelle residenze del Lungo Fiume e dalle quali prenderanno forma nei prossimi giorni i progetti e le opere che saranno poi lasciate in donazione alla città e che infoltiranno il nucleo di opere d’arte contemporanea già presente nel BoCs Museum del Complesso Monumentale di San Domenico. La gran parte degli undici artisti georgiani già arrivati a Cosenza proviene dalla città di Tbilisi, ma c’è anche chi arriva da altri centri della Georgia, come Batumi e Khelvachauri. Questi i loro nomi: Tornike Robakidze, Nona Didebashvili, Mariam Lomadze, Tiko Imnadze, Ani Toidze, Nana Gogitidze, Anastasia Lebanidze, Marta Memishishi, Mikheil Sulakauri, Anatoli Dzneladze e Omar Gogichaishuili. La nuova residenza artistica è realizzata in collaborazione con LELP Creative art Georgia, l’Istituto culturale Europeo, diretto da Ana Riaboshenko, che, in collaborazione con l’Ambasciata italiana in Georgia ed il Comune di Cosenza, con il quale ha sottoscritto un apposito protocollo d’intesa, ha provveduto a selezionare gli artisti arrivati da Tbilisi e dai centri vicini. Anche questo nuovo progetto, che proseguirà fino ai primi di maggio, prevede una serie di attività, fondate sulla multidisciplinarietà e la sperimentazione di innovative formule di residenza artistica, che andranno a coinvolgere direttamente il territorio aprendo una nuova strada alla divulgazione dell’arte contemporanea, attraverso la creazione “in situ” di opere d’arte che saranno poi acquisite al patrimonio del Comune, grazie a delle vere e proprie donazioni degli artisti, ed esposte a rotazione nelle sale del BoCs Museum.
PROSSIMI EVENTI
Dal 15 maggio partirà la seconda residenza che avrà per tema la fotografia. E’ inoltre allo studio, su indicazione del curatore delle residenze artistiche, prof.Di Pietrantonio, l’esperimento pilota per avviare le procedure di comodato d’uso delle opere realizzate nel corso delle residenze, anche presso le scuole della città e le abitazioni dei cosentini.