CASTROVILLARI (CS) – Diverse culture, una sola anima. Questa è stata l’Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino – 34ª edizione.
Nella serata conclusiva in circa 3000, hanno affollato il “Villaggio Festival” location di quest’anno che, ha riportato la manifestazione dove tutto ebbe inizio. Un evento importante, intriso di tanti elementi: intrattenimento, spettacolo, sociale ed incontri ; soprattutto tante culture, tradizioni che si sono unite in un unico abbraccio, quello della fratellanza.
Un lungo viaggio, durato 8 giorni, dove gli attori principali sono stati i gruppi provenienti da: Argentina-Bolivia-Botswana-Brasile-Cecenia-Cina-Perù-Sud Africa e naturalmente Italia con il gruppo ospitante la kermesse “Città di Castrovillari” che, nella serata conclusiva ha emozionato dedicando lo spettacolo a Mirko Ruberto, componente del gruppo, morto prematuramente. Un lungo applauso si è levato dal pubblico quando, sul widiwool è apparsa la sua foto. Commozione allo stato puro. E il “ viaggio” è stato raccontato anche dalla coreografia, montata da Tilde Nocera, interpretata dalla ragazze del progetto CEA ( Centro Espressioni Artistiche) e da alcuni componenti dei gruppi partecipanti. A portare i saluti al popolo del festival, il sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito, il presidente del Parco del Pollino, Mimmo Pappaterra, il consigliere regionale, Gianluca Gallo. Tutti hanno sottolineato che” “Nonostante siano passati solo sei lustri , il Festival Internazionale del Folclore, persiste , fiero, nel segno dell’integrazione delle etnie e delle loro culture che lo fanno grande, ribadendo che l’evento è l’occasione per ribadire l’universalità di alcuni valori come la Fratellanza, la Pace, l’Amore verso gli altri. La setata, presentata dal patron Antonio Notaro e da Cinzia De Santis, ha visto la partecipazione tra gli altri, degli amministratori locali, di rappresentanti della FITP e dello IOV Italia. E nelle serate precedenti, la presenza del presidente Mondiale dell’IGF, Dorel Cosma, accompagnato dalla figlia Doris, che si è complimentato con il patron Notaro, per l’ottima organizzazione e per la scelta dei gruppi partecipanti. La serata è stata seguita in diretta televisiva sul canale 115 di RTT e in mondovisione su www.calabriasat.it, grazie alla disponibilità dell’editore, Franco Calabrese. Il direttore artistico, Notaro, ha ringraziato quanti si sono spesi per la riuscita della manifestazione: dal supporto tecnico del Gruppo Folklorico, Città di Castrovillari, al coordinamento gruppi, affidato a Renato Zicari, a tutti gli accompagnatori e interpreti ( Roberta Russo-Bianca Mainieri-Carmen Scarnera-Alessia Motta-Pasquale Paduano-Jeannie Greco-Antonio Altimari-Azzurra Catucci- Maria Ferrari- Giulia Di Benedetto- Asia Catucci- Serena Marina-Veronica Occhinero), alla segreteria del festival, capeggiata da Paola Napoletano, Ilaria Donato e Giuseppe Mazzotta (per i bambini incontrano il festival), all’ufficio stampa, curato da Anna Rita Cardamone, alla realizzazione dei video a cura di Carlo Catucci, Arca Communication, a tutte le TV, Radio, giornali, siti web, che hanno dato voce all’evento, ai fotografi che hanno immortalato ogni istante della manifestazione, a Paolo La Falce, per la realizzazione grafica dell’evento, alle associazioni che hanno contribuito alla riuscita del festival, attraverso i loro eventi, (Mystica Calabria, Accademia Pollineana, Integrando.Si, Cidis Onlus, Miorita), alle scuole di ballo che hanno impreziosito la manifestazione, ( Dance Only Dance-ASD Bolero-Fly Dance Academy- ASD Danza e Fitness- Sarà danza- Centro Arte e Movimento- Accademia Cuba Danza- Stefania Rota Oriental Dance), al coreografo Daniele Nocera, ai volontari, alle forse dell’ordine, agli sponsor e al popolo del festival che anche in questa edizione, non ha fatto mancare il proprio sostegno, al service di Ivan Gatti. Ed ancora, alla locale Amministrazione Comunale, alla Regione Calabria, alla Provincia di Cosenza, alla Gas Pollino, alla Pollino Gestione Impianti, alla F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), allo I.O.V. Italia ai brand ACT ( Ambiente, Cultura e Turismo) e Castrovillari Città Festival. Trentaquattro anni di festival, iniziato nel 1986, dopo una partecipazione del Gruppo “ Città di Castrovillari” in Francia, al Festival Internazionale di “ Gannat”. Da quel giorno, tradizioni, valori, usanze e costumi, hanno iniziato ad “invadere” la città del Pollino a metà agosto di ogni anno e da ben trentaquattro, Castrovillari diventa l’ombelico del Mondo di storia, culture, tradizioni, gastronomia. Un bilancio più che positivo di questa 34^ Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino, otto giorni vissuti appieno nel cuore di “ Castrovillari… città festival”. (foto Giuseppe Iazzolino)