CROTONE – L’assessore regionale alla cultura Mario Caligiuri è intervenuto, questa mattina, all’Istituto “Pertini-Santoni” di Crotone, alla presentazione, in conferenza stampa promossa dalla dirigente della scuola Rosanna Barbieri, del percorso di studi del Polo tecnico-professionale.
“In questi anni la scuola calabrese ha compiuto progressi notevoli – ha dichiarato Caligiuri – anche in direzione del collegamento con il mondo del lavoro”.
All’iniziativa – informa una comunicato dell’ufficio stampa della Giunta – sono anche intervenuti il presidente del Consorzio “Cultura e Innovazione” di Crotone Alessandro Bianchi, il presidente della banca del Crotonese Ottavio Rizzuto, il direttore regionale dell’ente Confederale Istruzione Professionale e Artigianato Salvatore Colao e il maestro orafo Gerardo Sacco, tutti coinvolti nel Polo di Crotone.
Nel suo intervento Caligiuri ha anche ribadito i progressi della scuola calabrese, ricordando che “l’Invalsi ha attestato l’aumento della competenze degli studenti, l’Istat l’aumento del numero dei lettori, il Censis l’utilizzo elevatissimo dei libri elettronici”. Ha poi ricordato i risultati nel collegamento con il lavoro, evidenziando che “l’anno scolastico è stato inaugurato all’Istituto “Severi-Guerrisi” di Gioia Tauro dove per tutto l’anno gli studenti delle quarte e quinte classi faranno lezione per quattro giorni in aula e per due nelle aziende”. Inoltre ha messo in luce l’istituzione dei quattro Istituti Tecnici Superiori di Polistena, Cosenza, Reggio Calabria e Fuscaldo “che – ha spiegato – preparano delle figure professionali altamente ricercate dal mercato”. Si è poi soffermato sull’istituzione dei Poli Tecnico Professionali “che in controtendenza con quanto è avvenuto in Italia, sono stati tutti orientati nel settore del turismo, con annessa filiera dell’agroalimentare”. I Poli, alla cui costituzione hanno partecipato, oltre alle scuole collegate con il turismo e l’agricoltura, anche imprese private e centri di formazione professionale, rappresentano un percorso di studi alternativo al diploma. “La Regione – ha specificato ancora l’esponente della Giunta – ha inteso compiere una scelta di qualità, sollecitando la presentazione di iniziative significative, tanto che in occasione del primo bando emanato sono stati bocciati tutti i progetti presentati”. L’assessore Caligiuri si ha anche parlato delle potenzialità economiche della provincia di Crotone e di come queste possano essere sviluppate attraverso operatori professionali qualificati soprattutto nei settori del turismo, dell’agricoltura e dei beni culturali. A tale riguardo ha citato l’investimento sulla valorizzazione dell’antica Kroton e le eccellenze vinicole ed agroalimentari, oltre alle risorse energetiche che possono ancora rappresentare un’occasione di sviluppo se non vengono condizionate da inquinamenti sia ambientali che criminali. Infine, ha espresso apprezzamento per il riconoscimento alle scuole veliche di Crotone “che attraverso la loro attività – ha evidenziato – sono riuscite a fare scegliere la città di Pitagora quale sede di eventi sportivi internazionali che rappresentati delle oggettive opportunità di sviluppo, mettendo in evidenza le potenzialità dell’economia del mare”.