CERISANO (CS) – Una due giorni all’insegna dei sapori di un tempo, delle specialità tipiche, della buona musica, degli odori e dei profumi, della magia di Palazzo Sersale che dopo anni di inattività torna a rivivere e risplendere grazie alla riscoperta di vecchie tradizioni e grazie soprattutto alla caparbietà e determinazione della nuova amministrazione, guidata da Lucio Di Gioia, che, sin da subito, ha puntato su Palazzo Sersale e sull’intero borgo antico di Cerisano, per rilanciare lo sviluppo culturale, artistico ed economico del paese. La Festa d’Autunno 2016, promossa dal Comune e resa possibile grazie alla collaborazione della Proloco di Cerisano, che si riscopre ancora una volta grande macchina organizzativa, ha rappresentato un’importante occasione di crescita e una vetrina assai significativa per il paese delle Serre. Centinaia, infatti, sono stati i visitatori che hanno affollato le stanze del Palazzo per gustare prelibatezze e ghiottonerie. Un percorso enogastronomico ha accompagnato gli ospiti in un vero e proprio viaggio alla riscoperta dell’Autunno e di tutti i suoi sapori e saperi. Dall’esposizione di funghi, commestibili e non, al riguardo si è tenuto, nella giornata di sabato 19 il convegno curato dal micologo Vincenzo Curcio, alle splendide creazioni in legno, dalle sapidità dei miele, alle gustosità del mosto.
Cuddrurieddri, caldarroste e frutta di stagione hanno poi deliziato i palati degli ospiti, insieme alla degustazione del buon vino, sia locale, sia di quello offerto delle Cantine Senatore, ospiti a Cerisano, nella giornata di domenica. Spazio anche per la buona musica. Sabato 19 Fortunato Stillitatano, Valentina Donato, Alessandro Martino e Sandro Sabato, fisarmonicisti e tamburellisti, hanno regalato agli ospiti oltre tre ore di spettacolo con le loro magnifiche e tradizionali performaces. Domenica 20 è toccato, invece alla calda e suadente voce della giovanissima Sara Harrar intrattenere i numerosi ospiti di Palazzo Sersale, dove, sempre nella giornata di domenica, si è tenuto il concorso “Vota il Dolce più buono”. Ai tre pasticceri d’eccezione, Maurizio Scola, Franco Crocco e Lucio Perri, il “dolce” compito di assaggiare le oltre trentacinque torte in gara. Primo posto per Ida Pugliano e la sua “Torta d’Autunno”, secondo posto per la “Crostata al Tiramisù” di Carmela Chiappetta e terzo posto per il “Riccio D’Autunno” di Donatella Aquino. Un successo straordinario che dimostra, ancora una volta, come l’impegno, la tenacia, l’inventiva, il coinvolgimento, la riscoperta delle genuinità e della semplicità di un tempo, insieme, rappresentano quella spinta necessaria per far ripartire il paese e tentare di restituirgli i vecchi fasti. Intanto il Sindaco Di Gioia e la sua squadra sono già a lavoro per la realizzazione del “Natale al Borgo”, una manifestazione che prevede un fitto calendario di eventi, che con percorsi itineranti all’insegna del gusto e delle magiche atmosfere tipiche dei giorni natalizi interesserà il paese, che si appresta a vivere, ancora una volta, giornate ricche di sorprese per grandi e piccini.