COSENZA – Grande successo di pubblico per l’edizione 2018 di Teatro sotto il banco che si chiude fra gli applausi dei tanti che hanno assistito agli spettacoli andati in scena al Piccolo teatro Unical e agli eventi collaterali: “Mostra al Foyer” e i concorsi “Insalata di fiabe – costruisci la tua storia” e “La fiaba – Filomena Pastore”.
Grande partecipazione ha avuto anche il dj set serale tenuto da Dj Kerò. Tante presenze per gli spettacoli, mattutini e serali, di “Otello”, “I musicanti di Brema” e “I promessi sposi”, tutti per la regia di Lucia Catalano. Più di tremila le persone, fra ragazzi e adulti, che hanno assistito alle dodici repliche andate in scena dal 12 al 21 marzo all’Unical; più di trenta le scuole che hanno partecipato, da tutta la Calabria, ai due concorsi banditi da AttorInCorso e che hanno realizzato più di settecento racconti. La serata dedicata ai concorsi, inoltre, è stata occasione per dare vita ad un dibattito su teatro e giovane pubblico con il regista e fondatore di RossoSimona Lindo Nudo, il direttore artistico del Teatro auditorium Unical Fabio Vincenzi, Marta Petrusewicz assessore comunale di Rende e i docenti Franca Perri e Selene Falcone. Numeri, quelli di Teatro sotto il banco 2018, che fanno ben sperare per il futuro.
«L’edizione di Teatro sotto il Banco che abbiamo appena concluso ci ha regalato, come ogni anno, grandi emozioni – dice la regista Lucia Catalano – I tre titolo proposti (I musicanti di Brema, Otello, I promessi sposi), hanno avuto un buon riscontro tra le numerose scuole che hanno risposto al nostro invito. Il sorriso dei bambini che per la prima volta mettono piede in teatro, le domande pertinenti degli adolescenti incuriositi, l’interesse dei giovanissimi ci confortano rispetto alle scelte operate e ci invitano a proseguire sulla strada del teatro ragazzi con sempre più convinzione».
«I nostri lavori – racconta – sono stati apprezzati anche dal pubblico degli adulti che non ha mancato gli appuntamenti serali. Nutrita, a testimonianza del radicamento di AttorInCorso nella comunità studentesca, la presenza degli iscritti all’ateneo di Arcavacata. Altro dato positivo viene dal concorso per le scuole associato alla rassegna e organizzato da AttorInCorso in collaborazione con la famiglia Gelsomino. Le fiabe inviate sono state più di 700 e la premiazione si è arricchita di un dibattito dedicato a scuola e teatro che auspichiamo possa divenire la prima tappa di un dialogo sempre più fruttuoso. Soddisfatti rispetto a questa edizione, siamo già al lavoro per la prossima, consapevoli di dovere e potere migliorare e determinati a mettere sempre in quanto facciamo la stessa passione che più di dieci anni fa ci ha spinto a costituire l’associazione».