All’ alba di una nuova edizione di Miss Italia, mentre a Jesolo dieci ragazze calabresi combattevano per il titolo di reginetta di bellezza al fine di avere finalmente schiuse le porte del mondo dello spettacolo, un altro concorso, di natura regionale, incentrato sulla bellezza (ma non solo), si consumava nella ridente struttura dell’Hotel Minerva, a Marina di Sibari, in Calabria lo scorso 4 settembre.
Stiamo parlando di Ciak Si sfila, il concorso per giovani aspiranti modelle/attrici, organizzato da Giada e Selene Falcone, esponenti dell’agenzia di eventi cosentina “A Pois”, giunto alla sua finale regionale la scorsa settimana. Una serata gremita di gente, complice la presenza dei numerosi turisti presenti nel villaggio, una giuria (quasi) tutta al maschile( Ugo lombardi “Mediolanum”, Pino Citrigno presidente Anec, Giovanni Guagliardi per Anec e aGis, Enza Dima e Roberto santoro per Ars sartoria teatrale, Giovanni Pesce direttore di Minerva club resort e Spa, Armando Acri per Infonight e Giuseppe scrivani esperto di teatro, Franco Musmanno per Sandro Ferrone), formata da esponenti e professionisti del settore, venti ragazze di età non superiore a 24 anni e una conduttrice, ironica e genuina come Valentina Scrivano. A spuntarla, tra le tante, lei, Federica Florio, alla quale spetta una proposta di stage lavorativo a Roma, interamente finanziata da banca Mediolanum. Bionda, occhi scuri, 21 anni, cosentina, un fisico e un portamento che fanno ben sperare.
Alla sua vittoria, si sono aggiunte altre fasce, ugualmente rilevanti, che daranno ad alcune ragazze l’occasione di farsi conoscere e magari di tentare strade difficilmente raggiungibili. Stiamo parlando di Miriam Belluscio (Miss Anec Calabria), Alessandra Crocco (Miss Minerva Hotel), Giorgia Perciavalle (Miss Sandro Ferrone), Manuela Caruso (Miss Infonight) e Maria Francesca Palermo (Miss Creattiva). Emozione, precisione e solidarietà gli aspetti positivi dell’organizzazione, sottolineati dalle miss. Cura del dettaglio, voglia di far bene, umiltà quelli da noi riconosciuti ad un’associazione che punta, nel suo piccolo, a stupire positivamente, senza mai vantarsi di ciò che riesce ad ottenere.
Bellezza dunque, ma anche arte rinvenibile nelle performance canore di Alfredo Bruno e in quelle artistiche della Art Show Dance Academy, di Giuseppe Ferraro, coreografo e ballerino di talento, reduce da alcuni successi anche sul piccolo schermo, insieme alla sua scuola di ballo. Da lui sono state dirette anche le Miss che non solo hanno sfilato, portando in passerella le magnifiche creazioni di Sandro Ferrone, in versione casual ed elegante, ma hanno anche ballato e raccontato dei loro interessi. Un mix, alla resa dei conti, sempre vincente.
Lia Giannini