[singlepic id=11 w=320 h=240 float=left]CROTONE – Ha spiccato il volo il premio letterario nazionale “Il pettirosso” e non solo metaforicamente. La seconda edizione del concorso, che ha visto la numerosissima partecipazione di poeti provenienti da tutta la Calabria, si è svolta sabato scorso in località S.Anna a cavallo tra i territori di Isola e Cutro, presso la saletta convegni dell’antica “Villa Margherita”, sede del “Centro produzioni sistemi divulgativi avanzati” dell’Arssa. Il premio ideato dallo scrittore Costantino Spagnolo e dedicato alla memoria del maestro tipografo Peppino Congi, quest’anno è stato affidato alla costituenda cooperativa “Il pettirosso” rappresentata da Dario Verga e patrocinato dai fratelli Domenico e Maurizio Congi. A presentare la serata per il secondo anno consecutivo, è stata invece la giornalista Consuelo Ruggiero. “La crescita del premio esige una buona organizzazione – ha detto Spagnolo –, per questa ragione si è resa necessaria la collaborazione con la cooperativa che curerà tutti gli aspetti del premio e le successive fasi di promozione degli autori”. “La cooperativa – ha aggiunto Verga – si occuperà inoltre di promuovere ogni sorta di iniziativa nel campo delle arti visive e dell’editoria, grazie al supporto di professionisti del settore”.
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Quattro le categorie di concorso in gara: sezione “A” poesia inedita in lingua italiana, sezione “B” poesia inedita in vernacolo, sezione “C” racconto breve in lingua italiana, sezione “D” poesia e narrativa, riservata ai giovanissimi. Tutti presenti i venticinque finalisti hanno recitato i loro componimenti (alcuni con il supporto dei “fini dicitori”, Paola Arabia e Marco Spagnolo), regalando al numeroso pubblico momenti di commozione, riflessione e anche tante risate. A guadagnare il podio nella sezione “A”, Francesco Fontana proveniente da Verzino con “Ricordo di mamma”, secondo posto a Carmela Scida di Strongoli con “Sogno infranto” e terzo posto alla “Battaglia degli attacchini” di Giacomina Durante, residente a Cosenza. Nella sezione “B” hanno avuto la meglio Paolo Landrelli di Ardore (RC) con “Ora ti tegnu’nto cori”, seguito da Vincenzo Cordì di Locri (RC) con “Capilli Janchi” e dal crotonese Pasquale D’Emanuele con la sua “Com’era bella la vita i’ na vota”. Nella sezione dedicata ai racconti, il primo posto è andato ad una emozionatissima Rita Eleonora Vizza con “Lettere a mio padre”, seguita da Francesco Gimigliano con “L’amore oltre confine” e Silvestro Di Prima con “Lo scrigno magico dei miei pensieri”, tutti crotonesi. Per la sezione giovanissimi, a qualificarsi con la poesia “Mberzu i principi d’a scola” la piccola Maria Pia Maiolo di soli 11 anni, proveniente da Isola Capo Rizzuto e nella narrativa Mario Franzin, diciottenne crotonese, autore di “Un amore mai finito”. Non è passata inosservata la “fine osservatrice” Maria Grazia Micalizzi, quattordicenne di Isola Capo Rizzuto, già vincitrice lo scorso anno tra i giovani, che ha sfiorato la vittoria con “U spartimentu d’a ‘rroba”, gareggiando questa volta nella sezione dedicata al vernacolo. Tanti gli ospiti della serata, dal cantautore Salvatore Lo Prete al flautista Matteo La Spada, noto concertista romano che ha allietato i presenti con due brani eseguiti al flauto traverso, ai poeti Giuseppe Condello, Filippo Scalzi e Luigi Villirillo, che hanno intramezzato la lettura delle poesie con le loro esibizioni. Giurati del concorso Annarita Saccomano (presidente), Piera Anna Carolei, Mimmo Stirparo, Bruno Albino De Raffaele, gli stessi Luigi Villirillo e Filippo Scalzi e Santo Vazzano. Presenti all’iniziativa don Giuseppe Santoro, parroco della comunità santannese, gli assessori provinciali Giovanni Lentini e Alessandro Carbone. “Ringraziamo la comunità di S.Anna – ha detto in conclusione Domenico Congi – la Provincia di Crotone, l’Arssa per la gentile concessione della splendida sala convegni e tutti coloro i quali hanno reso possibile questa iniziativa, che avrà come seguito la seconda edizione dell’antologia che ospiterà tutte le opere finaliste del concorso”.