RENDE (CS) – Prosegue a Rende il ciclo “Storia e storie: letture teatrali” che l’Istituto per gli studi storici promuove in collaborazione con l’Assessorato alla cultura di Rende e il Museo del fumetto.
Sabato 7 dicembre alle 17,30 nella sala Tokyo del Museo del Presente debutta “Dolce far niente”, reading scritto e diretto da Graziella Spadafora.
Ad accompagnare la performance dell’attrice, formatasi nella compagnia teatrale Libero Teatro fondata da Max Mazzotta, sarà il dj e producer Giuseppe Keró Rimini.
Lo spettacolo è iberamente tratto da “Un treno nel sud” di Corrado Alvaro, pubblicato originariamente nel 1958 da Bompiani come terza e ultima parte di “Itinerario italiano” e ristampato per i tipi della Rubbettino nella collana “Che ci faccio qui” curata dall’antropologo Vito Teti.
I racconti narrano del viaggio di ritorno di Corrado Alvaro alle latitudini estreme dell’Italia: un sud, e in particolar modo la Calabria, visto come luogo simbolicamente evocativo, spazio ancestrale, che lo scrittore rivede però “nel suo momento di mutamento. In pochi anni sono sorti miracolosamente ponti e strade che formavano l’aspirazione di secoli, il mondo nuovo pulsa col suo motore nel più piccolo villaggio”.
Il reading punta proprio a rileggere, con nuovi linguaggi e sguardi differenti, questa testimonianza storica, interrogandosi sull’attualità del testo sospeso tra disperazione e anelito alla libertà.