COSENZA – Sul progetto lanciato dal Miur “Smart city”, cui ha aderito fra le prime città italiane, l’Amministrazione comunale di Cosenza punta moltissimo. Tant’è che per il Laboratorio operativo del progetto, l’Urban Lab, il Sindaco Mario Occhiuto e l’Assessore referente Geppino De Rose hanno messo a disposizione i locali dell’ex stazione di Piazza Matteotti, presso il CONI. In quella sede, i vari partner dell’iniziativa denominata Res Novae -Reti, Edifici, Strade, Nuovi Obiettivi Virtuosi per l’Ambiente e l’Energia- (da Unical a CNR, Enel, General Electrics e altri stakeholder istituzionali e imprenditoriali) stanno lavorando già da qualche mese alla costruzione concreta della “città intelligente”, obiettivo ambizioso ma tutt’altro che impossibile.
I primi risultati e le prospettive di questo impegno saranno ora portati a conoscenza della cittadinanza nel corso di una tre giorni ed una serie di workshop, il primo dei quali rivolto a tutti i cittadini, gli altri a specifiche categorie di cittadini. Il coinvolgimento ampio di residenti e forze vive della città è infatti ritenuto fondamentale per la riuscita di questo progetto, che, con l’ausilio delle nuove tecnologie, si propone di costruire un futuro urbano più a misura d’uomo, attento alle esigenze ambientali e sociali.
Si inizia martedì 28 ottobre alle ore 15 con: “Urban Lab CreaCosenza: quale ruolo nella città di domani?”
Presentazione del meta-progetto dell’Urban Lab Crea Cosenza
– Mario Occhiuto, Sindaco di Cosenza
– Dott. Alberto Miglietta, Amministratore Delegato Coni
– Domenico Bufi, Project Manager Progetto Res Novae
– Prof. Gabrio Celani, Responsabile Urban Lab
– Prof. Mario Belli, Responsabile Progetto Formazione Res Novae
– Chair: Milly Tucci, Istituto Piepoli
L’incontro è aperto al Pubblico