COSENZA – Un altro grande successo per la “Rassegna L’AltroTeatro”. Ieri sera, in scena la favola musicale “La regina di ghaccio” diretto da Maurizio Colombi. A conquistare il pubblico la magnetica Lorella Cuccarini nei panni di “Turandot”, la crudele principessa vittima di un incantesimo, nel cui regno gli uomini sono costretti ad indossare una maschera per non incrociare il suo sguardo. Tutto esaurito, dunque, per entrambe le repliche. Sul palco del Teatro A. Rendano 14 appuntamenti all’insegna della grande drammaturgia senza dimenticare, però, il divertimento e il puro spettacolo. Prosa, dai grandi classici agli autori contemporanei e poi, commedie e musical questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”.
“La regina di ghiaccio” si conferma uno spettacolo piacevole
Lunghi applausi per “La regina di ghiaccio” si conferma uno spettacolo piacevole, capace di allietare i grandi ed entrare nel cuore dei bambini. Una novità nel panorama del musical italiano con una produzione totalmente originale. Spesso etichettare uno spettacolo come “adatto a grandi e piccini” può risultare una banalità o una frase di facciata, ma nel caso del musical “La regina di ghiaccio” è asssolutamente vero. Il musical, riesce, infatti a unire elementi in grado di coinvolgere un pubblico di tutte le età. Ispirata alla fiaba persiana di Turandot che il grande pubblico ovviamente conosce grazie all’opera lirica di Giacomo Puccini, una storia d’amore mista a sofferenza, ci sono le principesse tanto amate dalle bambine e l’eroe che piace ai bambini. Ma soprattutto c’è Lorella Cuccarini come protagonista, un nome sempre amato dagli spettatori italiani e capace di non deludere mai una volta sul palco. Lorella veste i panni della gelida principessa “Turandot” decisa a sposare solamente il pretendente che saprà rispondere esattamente ai suoi 3 enigmi. Triste il destino per chi, invece, non riuscirà a farlo: gli verrà tagliata la testa. L’incontro con il principe Calaf, interpretato da Pietro Pignatelli, riuscirà a sciogliere il suo cuore e il maleficio dalle 3 streghe Tormenta, Gelida e Nebbia. 18 brani originali tra cui anche le celebri arie di Puccini, emozionante il Nessun Dorma (a Pignatelli l’onore di eseguirlo, con merito), ovviamente modernizzato e riarrangiato. Questa versione ai confini del pop non rovina affatto quella originale.
Bravo il cast tecnico e artistico
Tutto il cast funziona, con le tre streghe Valentina Ferari, Federica Buda e Silvia Scartozzoni che offrono le prove più pop del musical. Ottima la recitazione e l’assolo canoro di Paolo Barillari nei panni dell’imperatore Altoum, vivaci i siparietti di Daniela Simula, Sergio Mancinelli, Giancarlo Teodori, Jonathan Guerrero e Adonà Mamo rispettivamente Chang ‘è, Yao e i tre ciambellani Ping, Pong e Pang. A loro il compito di divertire il pubblico in uno spettacolo che con grande semplicità e naturalezza. Maurizio Colombi alla regia, come nel precedente Rapunzel, anche questa volta riesce a rendere godibile la favola musicale. A curare le musiche originali sono invece Davide Magnabosco, Paolo Barillari, Alex Procacci e Alberto Schirò. Lorella Cuccarini e Pietro Pignatelli conquistano a pieno merito gli applausi del Teatro Rendano. La Cuccarini con tutta la sua bellezza torna nei panni di un’energetica e giovane principessa. Come sempre padrona della scena,convince con la sua inconfondibile voce. Pignatelli è un eroe a tratti spavaldo e in altri momenti sopraffatto dal sentimento, la sua versione del “Nessun dorma” riesce a emozionare il pubblico e a rendere onore al maestro Puccini. Ogni favola ha il suo lieto fine e la Regina di ghiaccio si rivela un magnifico family-show capace di far sognare grandi e piccini.