“Portraits // Ritratto attraverso una moltitudine” è il progetto site specific ideato da Elisa Muliere per CRAC. Dodici figure in carta, sporche, intagliate e dipinte in maniera dura e all’apparenza rozza sono come sospese nel caratteristico spazio espositivo a “tunnel” della galleria. Sono immobili, immerse in un buio fitto, eppure paiono poter prendere vita da un istante all’altro. Non hanno bocca, ma dialogano incessantemente tra loro e con lo spettatore. Da dove vengono? Sono uomini e donne, scheletri, marionette? Cosa raccontano, queste silhouette così diverse da tutto ciò che è pelle, ossa, fiato. Così leggere nella costituzione ma grevi nel carattere. Un’installazione, quella di Muliere, di pancia e al contempo ragionata, che si prefigge di spostare l’attenzione del fruitore dall’ambiente circostante al suo Io intimo, indagandone la natura attraverso paure e fascinazioni, mettendolo a confronto con un’immagine dell’uomo e dell’altro da sé primordiale, enigmatica, quasi mitica.
SALVATORE AMATO è nato a Lamezia Terme dove oggi vive e lavora. Dopo la Laurea in Scienze Politiche e Relazioni internazionali a Roma prosegue gli studi all’estero per poi rientrare in Calabria. Fotografo per passione lega i suoi scatti al viaggio ed alla scoperta del diverso.
“Travelgum” è un progetto fotografico che raccoglie immagini catturate in paesi diversi attraverso la costante della relazione tra natura, soggetti autoctoni e alieni. Il turismo di massa riempie spazi prima vuoti generando interazioni forzose tra elementi naturali ed umani in cui ciascuno rimane parte della propria dimensione esclusiva senza alcuna reale conoscenza dell’altro. La natura disegna gli scenari animati poi da viaggiatori alla ricerca di ricordi da socializzare e consumare mentre i locali si prestano al commercio offrendo in vendita la propria identità.
*Le mostre saranno visitabili fino al 4 dicembre, tutti i giorni – eccetto il lunedì – dalle 16:00 alle 21:00.
LA RASSEGNA
“LIGHTS IN THE STORM” è la seconda stagione organizzata dal CRAC | Centro di Ricerca per le Arti Contemporanee di Lamezia Terme (CZ): arti visive, danza, musica, installazioni, djset ed eventi legati al food di qualità. Il titolo viene fuori da una riflessione sul rapporto tra il territorio e le realtà di operatori culturali coesistenti a CRAC: “In questi ultimi due anni abbiamo assistito ad una voglia di mettersi al lavoro, ad una necessità di progresso da parte degli operatori locali, ad un desiderio di ricreare nella nostra terra ciò che esiste da tanti anni nel resto dell’Italia” – spiega la curatrice Nicoletta Grasso – “Ci è venuta quindi in mente la tempesta, in rapporto al senso di rabbia che un giovane calabrese poteva provare fino a qualche anno fa non trovando qualcosa di stimolante da fare: una mostra, uno spettacolo di ricerca, un concerto di musica elettronica ad esempio. E le luci di cui parliamo sono proprio le realtà come CRAC che in questa rassegna, come nella scorsa, mira a mixare diversi linguaggi artistici caratteristici della contemporaneità”.
Calendario:
*Tutti gli artisti realizzeranno durante le loro residenze anche dei workshop assieme agli studenti delle scuole e degli istituti di Lamezia Terme (CZ)