Roma – Si porta a casa due David di Donatello il film girato a Gioia Tauro, in provincia di Reggio Calabria, “A Ciambra”. Il film conquista così due statuette, Miglior Regia, quella dell’italo – statunitense Jonas Carpignano e Miglior Montatore a Affonso Gonçalves. Il film di Carpignano era candidato a sette nomination, tra cui Miglior Film, Miglior Fotografia, Sceneggiature Originale, Produttore e Suono. A premiare Carpignano come miglior regista è stato l’attore Pierfrancesco Favino. La storia di “A Ciambra” è di quelle che toccano il cuore.
La storia di Pio e della sua famiglia di etnia rom
In Calabria, nella comunità rom di Gioia Tauro, la Ciambra, vive Pio, adolescente sveglio e smaliziato cresciuto molto in fretta. Tra alcol, fumo e furti, segue le orme criminali del fratello Cosimo, intessendo relazioni con tutte le diverse realtà etniche e sociali presenti nel suo degradato quartiere.Il film era stato anche selezionato per rappresentate l’Italia agli Oscar come migliore film in lingua straniera, per poi essere escluso dalle nomination lo scorso dicembre 2017.