Lamezia Terme (CZ) – Ha affrontato con ironia la dimensione dell’età della donna: tre storie intrecciate l’una nell’altra che hanno appassionato gli spettatori in un crescendo di emozioni. Antonella Questa ha incantato il pubblico del Teatro Grandinetti con il suo spettacolo “Vecchia sarai tu!”, un viaggio alla scoperta di come tre donne vivono la loro età e l’avanzare inesorabile del tempo: chi si rifiuta di invecchiare per sentirsi ancora giovane, chi da vecchia subisce la tirannia dell’invecchiare bene e chi giovane lo è davvero, ma si sente già vecchia! La bravissima attrice ligure ha commosso, ma soprattutto ha fatto riflettere sullo scorrere inesorabile del tempo e su come va vissuto intensamente ogni attimo della vita. E lo ha fatto in modo mirabile: un monologo di un’ora e mezza, senza intervallo, che non hai mai registrato momenti sottotono. Anzi. Con il suo poliedrico stile è riuscita a tenere sempre alta l’attenzione, riuscendo con esemplare maestria e disarmante eleganza a interpretare le tre protagoniste, dalla nonna alla ventenne alla donna in carriera, con un semplice cambio di scialle.
Lo spettacolo, inserito nell’ambito del cartellone di prosa della rassegna “Vacantiandu – Città di Lamezia Terme”, diretta da Nicola Morelli, Walter Vasta e Sasà Palumbo, ha replicato lunedì con una matinée dedicata agli studenti delle scuole superiori lametine. Sul palco, a fine spettacolo, i direttori artistici della rassegna hanno consegnato alla bravissima attrice la maschera rossa simbolo della kermesse, realizzata dall’artista lametino Alessandro Cavaliere.