COSENZA – Giunto alla sua XX edizione, Il Festival delle Invasioni 2018, che figura tra i Festival di rilievo internazionale finanziati dalla Regione Calabria (PAC Calabria 2014 – 2020 Tipologia 1 azione A), è dedicato quest’anno alle giovani generazioni, dalla Preistoria alla Contemporaneità. Il claim di quest’anno è STAGIONI D’ESTATE e si compone delle seguenti sezioni:
I BENI SOGNATI
“La Notte della Luna”
LA XX edizione del Festival delle Invasioni inizierà il 27 giugno, in concomitanza con luna piena, con la 1.a edizione della “Notte della Luna”. Un evento che si caratterizza per l’opportunità data a cittadinanza, spettatori, turisti, di poter fruire i beni culturali in modo insolito dalla quotidianità. Cosenza si caratterizza per essere una delle poche città dotate di un’area pedonale su cui insiste il Museo all’aperto “Carlo Bilotti” (MAB), che dà la possibilità al cittadino o al turista di fruire quotidianamente, consapevolmente o inconsapevolmente, delle opere d’arte disseminate in questo spazio di socialità. Scopo della “Notte della Luna” è legare il bene culturale con uno spettacolo aereo, prodotto dalla Compagnia Stabile dei Sonics. Il tema è la connessione tra le meraviglie rappresentate dalla disseminazione di opere artistiche lungo Corso Mazzini e le meraviglie della luna, per un continuo scambio tra cielo e terra, ad opera di 10 acrobati, impreziosito da costumi luminosi e performances, grazie alla presenza di una compagnia tra le prime al mondo del Teatro acrobatico aereo. Lo spettacolo sarà suddiviso in diversi quadri che si snoderanno lungo il MAB: luna calante, luna crescente, luna nera, luna piena, con una macchina scenica di quasi 10 metri di diametro e uno spazio di 15 metri di altezza: in scena 10 acrobati che daranno vita ad un susseguirsi mozzafiato di mirabolanti acrobazie aeree eseguite su trapezi, funi e altri attrezzi di invenzione dei Sonics, con giochi di danza e luci e quadri scenici che rapiranno gli sguardi. Completano il cast una performer con il violino elettrico e un dj set al termine dello spettacolo.
In questa occasione le attività commerciali del centro cittadino osserveranno l’apertura notturna.
I BENI PARLATI, I BENI SUONATI
Il Festival si svolge nei più importanti beni culturali, architettonici e monumentali della città di Cosenza. I beni parlati e i beni suonati sono i contenitori tematici del Festival nei quali, artisti, scrittori, giornalisti, musicisti, si confronteranno con il tema dei luoghi della cultura. I BENI SUONATI: prevedono allestimenti di scene e palchi dentro e fuori i beni culturali che arricchiscono il Centro storico, dove si esibiranno musicisti di fama internazionale e talenti regionali. I BENI PARLATI: sempre nella cornice del centro storico e dei suoi spazi suggestivi, si confronteranno, scrittori, giornalisti, autori, performers. A ciò s’aggiungono le Invasioni del gusto: i temporary e le botteghe artigiane di Corso Telesio faranno da corollario ad un percorso dedicato all’enogastronomia e all’artigianato di qualità.
Tutte le azioni artistiche e di spettacolo individuate per il cartellone di Invasioni 2018 hanno un forte legame con i Beni artistico-culturali e paesaggistico-ambientali della città in quanto gli spazi individuati per lo svolgimento degli stessi sono: chiostri, Chiese e sagrati, piazze storiche, teatro Rendano, MAB (Museo all’Aperto Bilotti), nonché vicoli della città antica particolarmente suggestivi; la disseminazione degli eventi in più punti del centro storico della città è funzionale alla fruizione, da parte di un pubblico vario, di più luoghi e più spazi urbani. Dedicare tre sezioni di questo Festival urbano ai Beni Parlati, Beni Suonati e Beni Sognati rappresenta la scelta di voler assicurare il legame dei contenuti artistici con il Centro Storico come bene da valorizzare.