COSENZA – La “Primavera della solidarietà”, promossa dalla “Fondazione Lilli”, si arricchisce di momenti legati alla musica e alla promozione della ricerca scientifica.
E’ stato ed è un mese di marzo pieno di appuntamenti ai quali non mancare e dove, come sempre, l’emozione la farà da padrone.
Si è cominciato col Convegno Scientifico nei giorni 1 e 2 marzo al Ridotto del Teatro A.Rendano di Cosenza al termine del quale, come ogni anno, la Fondazione ha assegnato le borse di studio destinate ai giovani ricercatori che si sono distinti per i migliori progetti di ricerca sul cancro. Con le borse che assegnate quest’anno si raggiungerà la cifra di 170.000 euro totale destinata ai progetti di ricerca da quando la Fondazione è stata costituita per ricordare Lilli Funaro, ragazza straordinaria il cui sorriso è sempre vivo nei cuori delle persone che l’hanno conosciuta.
Dopo il consueto momento dedicato alla ricerca spazio ai “Concerti solidali per Lilli”.
Doppio appuntamento quest’anno, sempre al Teatro Rendano, con due concerti di assoluta qualità.
Il primo ha avuto come protagonista Neri Marcoré col suo spettacolo “Incontro in musica tra Faber e Gaber”, un tributo a due grandi cantautori della musica italiana.
Attore, doppiatore, cantante, mattatore della tv, con all’attivo anche due nomination ai David di Donatello e un Nastro d’Argento per il film Il cuore altrove di Pupi Avati, Neri Marcorè sarà nella città bruzia con uno spettacolo in cui racconterà e interpreterà le più belle canzoni del cantautore genovese Fabrizio de André e dell’eclettico Signor G, Giorgio Gaber.
Accompagnato alle voci e alle chitarre da Vieri Sturini, Giua e Pietro Guarracino, lo show dell’artista marchigiano è stato un vero e proprio viaggio nella musica d’autore, che attraverso pezzi unici, ancora oggi indimenticabili come Bocca di Rosa, Dolcenera, e ancora Destra -Sinistra, Io non mi sento Italiano e tanti altri, Marcorè intratterrà i suoi spettatori, uniti dallo spirito della solidarietà in ricordo di Lilli.
Il secondo appuntamento dei ”Concerti solidali” sarà per domani giovedì 21 marzo quando, sempre al Teatro Rendano, arriverà lo “Sputnik Tour” di Luca Carboni, un grande show che vedrà toccare ben 27 tappe a partire dal 7 marzo presso i maggiori club, palazzetti e teatri italiani.
Consacrato al grande pubblico nel 1987 con il brano Silvia lo sai e con all’attivo ben dodici album, Luca Carboni presenterà il suo “Sputnik”, frutto di collaborazioni fresche e importanti, tra i cui nomi spiccano Calcutta e Gazzelle, vere e proprie rivelazioni degli ultimi anni, il tutto condito da sonorità acustiche ed elettroniche, che non lasceranno delusi gli amanti del genere pop e non solo.
Attraverso un excursus che ripercorrerà le tappe storiche della carriera dell’artista, con brani come Farfallina, passando per Ci vuole un fisico bestiale, a Mare mare, Carboni darà vita ad uno show imperdibile, un’occasione per sentirsi uniti in nome della speranza, della solidarietà e in ricordo di Lilli, accompagnati dalla buona musica italiana.
Per entrambi i concerti sono anche previsti mini abbonamenti a prezzi ridotti.
Neri Marcoré e Luca Carboni si aggiungono a nomi che hanno segnato la musica di qualità legata alla solidarietà, promossa dalla Fondazione Lilli in questi primi quindici anni di attività. Indimenticabili, tra questi, i concerti di Pino Daniele, Samuele Bersani, Francesco De Gregori, Fiorella Mannoia, Malika Ayane e, negli ultimi anni, Brunori sas, facendo registrare sempre sold-out ma soprattutto regalando tante emozioni.
Di particolare valenza culturale la rassegna promossa, sempre in questo periodo, dalla Fondazione Lilli dal titolo “Cosa vuoi che sia una canzone”. Gli incontri, che si terranno presso il Teatro Comunale di Mendicino, avranno come assoluti protagonisti autori della musica italiana, quali Nino Racco, Canio Loguercio & Alessandro D’Alessandro, Mimmo Locasciulli e Edoardo De Angelis, che si racconteranno sul palco attraverso le loro parole e la loro musica in una dimensione che favorisce un rapporto più intimo e immediato con il pubblico.
Nel mese di marzo si chiuderà una delle ultime iniziative promosse dalla Fondazione e che ha riscosso molto successo ad inizio anno nella città di Cosenza, l’asta benefica di magliette di calcio dei migliori top player, “Hasta cuanto podemos”, attraverso la quale la Fondazione Lilli donerà all’A.O. di Cosenza una particolare strumentazione necessaria alla preparazione e alla conservazione di farmaci chemioterapici e che saranno utilizzabili nell’intero territorio provinciale.
Infine, anche nell’ottica in cui si inquadrano diverse iniziative della Fondazione, sarà presentato nelle scuole di Cosenza e provincia il progetto “Lilli a scuola”, con il quale, attraverso rappresentazioni teatrali e discussioni collettive sarà affrontato il tema dell’integrazione e dell’accoglienza dei migranti.