TROPEA (VV) – Vito Teti, con ”Il Patriota e la maestra” (Quodlibet, 2012) ha vinto la settima edizione del Premio Letterario Nazionale Tropea con 136 voti sui 27 ottenuti da Edoardo Albinati con ”Vita e morte di un ingegnere” (Mondadori, 2012) e i 25 di Benedetta Palmieri con ”I Funeracconti” (Feltrinelli, 2011).
A decretare il verdetto sono stati i 409 sindaci di tutta la Calabria col voto combinato di una giuria popolare composta da 41 persone. Vito Teti si e’ aggiudicato il Premio superando gli altri due finalisti con uno distacco netto: 136 voti totali pari al 72,3% dei voti espressi, Edoardo Albinati con 27 preferenze (14,4%) si aggiudica il secondo posto e a seguire Benedetta Palmieri con 25 voti (13,3%). La vittoria di Vito Teti – che nell’albo d’oro del prestigioso premio segue quella di Mimmo Gangemi (La signora di Ellis Island), Donatella Di Pietrantonio (Mia madre e’ un fiume), Mattia Signorini (La Sinfonia del tempo breve), Carmine Abate (Gli anni veloci), Gianrico Carofiglio (Ragionevoli dubbi), Roberto Saviano (Gomorra). Il Premio Letterario Nazionale Tropea – ideato e promosso dall’Accademia degli Affaticati e primo concorso nazionale ad aver veicolato i libri in formato ebook – si e’ svolto all’interno della seconda edizione del ”TropeaFestival Leggere&Scrivere”, frutto di un partenariato tra Il Sistema Bibliotecario Vibonese (soggetto capofila), i comune di Tropea, di Vibo Valentia, Soriano Calabro e Serra San Bruno, l’amministrazione provinciale di Vibo Valentia e la stessa Accademia degli Affaticati.