COSENZA – Con il suo rock all’insegna del Vangelo la band calabrese Kantiere Kairòs sbarca per la prima volta in Sardegna. Domani sera, alle 20,30, si esibirà infatti in concerto presso il convento San Mauro dei frati minori, cuore pulsante del Sog (Servizio orientamento giovani), che ha voluto promuovere una serata in ricordo della serva di Dio Chiara Corbella Petrillo.
«Lo stupore è tanto e il senso di gratitudine non commisurato a quanto stiamo ricevendo», commentano i 5 musicisti cosentini, in partenza per l’Isola.
«Racconteremo la storia speciale di una luminosissima e giovane donna, sposa e madre. Ci aiuteranno a ripercorrere la sua vita i suoi scritti, il gruppo musicale Kantiere Kairòs (autori e interpreti del brano “Siamo nati”, dedicato a Chiara, dell’inno della marcia francescana 2017 “Un passo oltre” e di tanti altri pezzi) e suor Stella Carta, delle Francescane dell’Addolorata, tanto vicina a Chiara e testimone della sua bellezza al processo di beatificazione», anticipa padre Graziano Malgeri, responsabile del Sog del capoluogo sardo. Lui stesso – originario di Martone, in provincia di Reggio Calabria – ha conosciuto personalmente Chiara Corbella ad Assisi, durante il suo fidanzamento con Enrico Petrillo, e poi l’ha incontrata diverse volte, fino ai giorni della malattia e a quello del suo funerale, celebrato a Roma il 16 giugno 2012. «Per me è stata sempre un riferimento. Ci univa anche la passione per la musica: lei suonava il violino, io la chitarra. Chiara era solare, sensibilissima, con un’anima contemplativa; mi colpiva il suo amore illimitato per ogni creatura, si prodigava per qualsiasi persona perché riconosceva in lei l’impronta di Dio. Era una donna riconciliata, serena, piena di fede, con un carattere dolce e deciso, forte. Una donna che ha fatto di Cristo la scelta principale della vita. E che ha molto da dire ai giovani, ma ovviamente la serata è aperta a tutti».
Padre Graziano ha invitato il Kantiere Kairòs per «accompagnare e punteggiare con vari brani la testimonianza di suor Stella Carta e alcune pagine della biografia di Chiara».
Le canzoni armonizzeranno i vari momenti dell’evento, che ripercorrerà le tappe fondamentali della vita della 28enne romana: dal fidanzamento con Enrico al matrimonio, dalla nascita dei 3 figli (i primi 2 morti pochi minuti dopo essere venuti alla luce) alla scoperta del cancro durante la terza gravidanza; infine l’arrivo di Francesco, il terzo figlio, e dopo circa un anno la morte.
foto: Stefano Dal Pozzolo