COSENZA-A Corigliano Calabro la violenza contro le donne si combatte tra i banchi di scuola” è l’articolo pubblicato sulla home del MINISTERO DELL’INTERNO, in data 12 dicembre 2013, relativo alla cerimonia inaugurale del progetto formativo A.N.I.M.E.D. (Associazione Nazionale Interculturale Mediterranea) “Il sangue rosa. La strage delle donne”. L’iniziativa, promossa dal Prefetto di Cosenza e inserita nel contesto dell’ampio progetto “Giovani e legalità”, un percorso educativo atto ad intervenire con efficacia sulle tematiche legate alla diffusione della legalità nelle scuole, è stata presentata lo scorso 9 dicembre, presso l’Istituto Tecnico di Corigliano Calabro “Luigi Palma” (CS) e ha visto la consegna di una targa, da parte del prefetto Gianfranco Tomao ai genitori di Fabiana A Corigliano Calabro la violenza contro le donne si combatte tra i banchi di scuola” è l’articolo pubblicato sulla home del MINISTERO DELL’INTERNO, in data 12 dicembre 2013, relativo alla cerimonia inaugurale del progetto formativo A.N.I.M.E.D. (Associazione Nazionale Interculturale Mediterranea) “Il sangue rosa. La strage delle donne”. L’iniziativa, promossa dal Prefetto di Cosenza e inserita nel contesto dell’ampio progetto “Giovani e legalità”, un percorso educativo atto ad intervenire con efficacia sulle tematiche legate alla diffusione della legalità nelle scuole, è stata presentata lo scorso 9 dicembre, presso l’Istituto Tecnico di Corigliano Calabro “Luigi Palma” (CS) e ha visto la consegna di una targa, da parte del prefetto Gianfranco Tomao ai genitori di Fabiana Luzzi, la giovane studentessa assassinata dall’ex fidanzato, “affinché non accada mai più”.
Home Cultura&Spettacolo La Prefettura di Cosenza merita il riconoscimento del Ministero dell’Interno