CROTONE – Tappa crotonese per #lacalabriacherema, il movimento fondato e presieduto da Daniele Rossi, e che ha avuto il suo battesimo nel corso di una grande manifestazione pubblica tenuta a Copanello l’8 agosto dell’anno scorso. Nella sede del Circolo Velico, alla presenza di un centinaio di nuovi amici, il gruppo dirigente de #lacalabriacherema ha ripreso il filo di un ragionamento che ha già toccato numerosi centri della regione (Catanzaro, Rossano, Fuscaldo, Soverato, Borgia…), e cui seguiranno altre iniziative territoriali, a partire da quella di Cosenza già programmata per venerdì 16 gennaio (Caffè Letterario, ore 18.00).
Un’altra tappa di ascolto e di confronto, affrontando in modo libero i principali temi dell’agenda regionale: lavoro, disoccupazione, emigrazione, ritardi nei principali servizi, carenze infrastrutturali, debolezza del tessuto imprenditoriale, scarso peso politico della Calabria rispetto al contesto nazionale ed europeo. Come sempre, le idee de #lacalabriacherema sono state seguite con attenzione ed hanno sollecitato il contributo critico degli intervenuti, tra i quali il presidente del Circolo Velico, Francesco Verri. L’impegno del movimento, assunto prima e durante la campagna elettorale per le regionali, non è stato disatteso: di nuovo in campo, e tra la gente, per ridare tono, contenuti e spessore a un impegno civile che significa prima di tutto amore per la propria terra, contributo spassionato alla dialettica democratica, capacità di elaborazione progettuale. Quanti hanno preso la parola a Crotone hanno dimostrato di apprezzare lo sforzo che #lacalabriacherema sta compiendo in ogni angolo delle cinque province, finalizzato da un lato a far comprendere quanto sia grave la situazione economica e sociale dell’intera regione, assillata da gravissime emergenze, e dall’altro a stare tra la gente condividendone ansie, preoccupazioni, difficoltà. Daniele Rossi lo ha detto chiaramente: “Credo che ormai si sia capito perché è nata #lacalabriacherema. Non era un trampolino di lancio per le imminenti elezioni, come pure qualcuno ha sospettato, ma soltanto la risposta a una volontà di impegno serio che avvertiamo con grande senso di responsabilità e passione. Un impegno volto a contribuire, da cittadini, al dibattito sul futuro e sul presente della nostra terra, senza aspettare la manna dall’alto, senza assumere i soliti atteggiamenti passivi, ma riuscendo anche ad elaborare proposte valide, concrete, efficaci”.
Tra i temi trattati nel corso della riunione di Crotone, quello dell’emigrazione, in cerca di lavoro e prospettive di vita, che riguarda migliaia di giovani calabresi. “La gravissima crisi economica e sociale e la perdurante condizione di sottosviluppo della Calabria – ha affermato Daniele Rossi richiamando alcuni dati macroeconomici – ci stanno riproponendo scene già viste nella storia degli ultimi due secoli. L’emigrazione come valvola di sfogo, come prima risposta ai ritardi che tutti stiamo drammaticamente subendo. L’impoverimento è duplice: perdiamo le migliori energie, quelle dei giovani, e vediamo erodere i risparmi delle famiglie costrette a integrare il reddito insufficiente dei loro figli o a finanziare lunghe permanenze fuori regione, e finanche all’estero, per il completamento di cicli formativi o per il complicato avvicinamento al mondo del lavoro, fatto molto spesso di soluzioni precarie e instabili”. “Ecco perché #lacalabriacherema – ha precisato il leader del movimento – ha concentrato la propria attenzione anche sul tema del Grande Ritorno, delineando una serie di proposte, tra cui quella di incentivi economici reali, per sostenere in ogni modo possibile il rientro dei più giovani nella loro terra, perché è qui che devono realizzare i loro sogni, perché è qui che devono dedicare ogni sforzo di costruzione, perché è giusto e naturale che l’intera popolazione si giovi di un apporto tanto competente quanto indispensabile”.
L’evoluzione del dibattito aperto da #lacalabriacheremapuò essere seguita anche sul sito internet: www.lacalabriacherema.it.Sullo stesso portale sono inseriti i punti programmatici portati avanti dall’Associazione.