L’Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta – ha concluso questa mattina la cerimonia di consegna della pergamena dell’Unesco che riconosce la processione della “Varia” di Palmi come patrimonio culturale dell’umanità. La manifestazione si e’ svolta all’Archivio di Stato di Reggio Calabria ed ha visto gli interventi del Direttore dell’Archivio di Stato di Reggio Calabria Mirella Marra, del responsabile Ufficio Unesco del Ministero dei Beni Culturali Gianni Bonazzi, della responsabile del Progetto “Unesco” della rete italiana delle macchine a spalla Patrizia Nardi, del Sindaco di Palmi Giovanni Barone, dei rappresentanti del Comitato Cittadino “Varia Pro Unesco” Maria Luisa Lo Vecchio, dell’Associazione ‘Mbuttaturi Salvatore Saffioti, del “Sodalizio della Varia” Nino Mura, dell’Associazione “Per Palmi” Umberto Fonte, coordinati dal giornalista Ugo Floro. Alla manifestazioni erano presenti anche i consiglieri regionali Candeloro Imbalzano e Giuseppe Giordano. Caligiuri, inquadrando questo primo riconoscimento dell’Unesco ottenuto dalla nostra regione nell’ambito delle iniziative culturali regionali, ha dichiarato che: “La “Varia di Palmi diventa la festa della Calabria, riconosciuta in tutto mondo”. Caligiuri ha anche ricordato le altre iniziative in corso per fare riconoscere dall’Unesco i patrimoni culturali della Calabria: dal “Codex Purpureus” alla Sila, dalle minoranze linguistiche al Codice “Romano Carratelli”. In questo quadro, si sta costituendo un “Osservatorio Unesco della Calabria”.