COSENZA – Il ciclo “Concerti d’organo”, programmato in tre chiese di Cosenza dal Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” in collaborazione con il Centro di Musica Antica “Pietà de’ Turchini” di Napoli, avrà come seconda sede il suggestivo complesso monumentale di San Domenico. Qui domenica 19 giugno alle ore 19,30 si esibirà l’organista russa Liubov Nosova. L’ingresso è libero.
La giovane musicista (classe 1993), già bambina prodigio vincitrice di concorsi pianistici dall’età di sette anni, si è brillantemente diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di San Pietroburgo, dove ha poi cominciato lo studio dell’organo e del clavicembalo. Attualmente la sua formazione di organista prosegue in Russia e nel contempo in Italia, proprio presso il Conservatorio “Giacomantonio”. Questa scelta conferma l’autorevolezza e la rinomanza internazionale che l’Istituto cosentino ha saputo costruirsi. Liubov Nosova è oggi una blasonata concertista, apprezzata e premiata in diversi Paesi europei. A San Domenico eseguirà musiche di due esponenti della dinastia di musicisti Bach, Johann Sebastian e suo figlio Carl Philipp Emanuel, e di Max Reger, compositore tedesco vissuto fra il 1873 e il 1916. Il concerto, intitolato “L’organo tra Settecento e Novecento”, è di quelli da non perdere.