Torna la grande comicità napoletana sul palco dell’anfiteatro di Altomonte. Un classico diretto in un nuovo e raffinato allestimento da Claudio Di Palma. Lello Arena, grande interprete del teatro italiano (storico membro della “Smorfia” assieme all’ indimenticabile Massimo Troisi) si è misurato con un capolavoro della commedia dell’arte. Nei panni di un grottesco Arpagone, Arena tratteggia gag esilaranti e siparietti di pura improvvisazione che si susseguono senza respiro, in uno spettacolo che rinnova e rende omaggio alla grande commedia francese. Una splendida interpretazione del comico napoletano, che dopo aver interpretato “George Dardin” e “Tartufo”, ha proposto il più celebre dei personaggi di Molière. Una girandola di colpi di scena, come nella migliore tradizione del gioco degli equivoci, in cui Arena ha vestito i panni di un vecchio taccagno morbosamente attaccato al proprio danaro tanto da sacrificare, servendosi di trucchi e intrighi, i propri affetti. Tutto questo raccontato con il ritmo della farsa e della commedia brillante.