COSENZA – Il centro storico di Cosenza accoglie una nuova sede dell’Università Telematica Pegaso. Un evento di grande importanza per il capoluogo bruzio, che corona un sogno pluridecennale: avere un ateneo all’interno della zona più bella della città. Nasce su Corso Telesio un centro di formazione di eccellenza, considerato che UniPegaso si distingue per essere il primo ateneo on line italiano, oltre ad essere una tra le prime università telematiche in Europa, per numero di iscritti e per la vasta offerta formativa. Numeri importanti per UniPegaso: nove corsi di laurea, sessanta master di I e II livello, 180 corsi di formazione professionale. UniPegaso è sapere autentico proiettato nel futuro, formazione continua lungo l’intera esistenza, una risorsa dalle potenzialità infinite, in grado di seguire chiunque, in ogni luogo, e di cui è possibile fruire in qualsiasi momento grazie all’ubiquità degli accessi garantiti, dall’uso sapiente di uno dei mezzi più potenti e flessibili: il web. L’Università ha già iscritto oltre 60mila studenti e vanta 11 sedi nazionali, oltre a più di 100 convenzioni con ordini professionali, sindacati e aziende. Inoltre, conta oltre 300 addetti ai lavori, tra cui più di 150 docenti. L’Ateneo ha anche intessuto una rete di circa 300 affiliati, ed è stata teatro di oltre 100 convegni, ospitando illustri personaggi italiani ed internazionali. La sede di UniPegaso di Cosenza non sarà solo un luogo dove sarà possibile sostenere gli esami dell’università, ma anche un centro di diffusione delle conoscenze al servizio della città e di tutta la regione. Un sogno divenuto realtà anche grazie alla volontà del Presidente di UniPegaso, Danilo Iervolino, e dello staff di Sestante, società partner che gestirà la sede di Cosenza. Oltre i master, i corsi di specializzazione e di alta formazione, i locali dell’ateneo telematico diverranno anche un luogo di incontro, trasferimento e conoscenze della cultura. In questo interessante percorso delle culture, in collaborazione con Sestante e UniPegaso Cosenza, si inserisce legittimamente l’ubicazione de “La Casa delle Storie – Mediterranean Antropology Museum”, progetto ideato da L’Officina delle Idee e dal centro studi Gentes, che ospiterà mostre fotografiche, proiezioni e incontri sull’antropologia del Mediterraneo. Per l’inaugurazione della sede, sono state esposte delle interessanti stampe su alcuni degli eventi antropologici più importanti della Calabria e della Basilicata, che di fatto rappresentano alcuni dei temi che verranno affrontati, non appena partirà effettivamente il programma di attività de “La Casa delle Storie”. L’idea di promuovere un centro di diffusione delle culture e di far sorgere la sede dell’ateneo telematico nel centro storico di Cosenza fu lanciata un anno fa da due apprezzati professionisti calabresi dell’ECP Sestante: Ferdinando Verardi e Lillino Citrigno della società cooperativa per azioni Sestante. UniPegaso si candida a diventare una punta di diamante per la città di Cosenza e rappresenta un’opportunità unica per i giovani calabresi, che adesso possono ricevere una formazione di qualità fortemente innovativa. “Pegaso rappresenta un valore aggiunto per tutta la Calabria – ha affermato l’ingegnere Verardi –. Aver costruito l’alleanza, ancor prima di presentare un piano, ci ha consentito di costruire percorsi formativi e professionali, con tecnologia 3.0, attraverso i quali rispondere ad un mercato che necessita di figure professionali qualificate. Oggi, UniPegaso è operativa a tutti gli effetti. Abbiamo già registrato importanti adesioni dal Comune di Cosenza, dalla Camera di Commercio, da Confindustria e dalla Fondazione Cefris, e possiamo annunciare l’avvio, a breve, della “Scuola di Management” per la formazione dei quadri dirigenti della Pubblica Amministrazione”. L’apertura della nuova sede di UniPegaso a Cosenza, ufficializzata da un’importante cerimonia inaugurale, è stata incorniciata da una serie di manifestazioni collaterali. Tra le più seguite, si richiama lo svolgimento del convegno dibattito presso il Salone degli Stemmi dell’Arcivescovile dal titolo “Valenza della formazione universitaria e post universitaria rispetto a nuovi scenari organizzativi della Pubblica Amministrazione”. All’interessante discussione hanno preso parte: il Sindaco di Cosenza e neo Presidente della Provincia, Mario Occhiuto; il responsabile della sede di Cosenza di UniPegaso, Ferdinando Verardi; il prof. Calogero Di Carlo, di UniPegaso; il magistrato Nicola Durante del TAR Calabria; il magistrato Ernesto Gargano della Corte dei Conti; il collaboratore del Sole 24 Ore ed esperto in politiche del pubblico impiego, Pasquale Monea. I lavori, conclusi dal presidente dell’Università Telematica Pegaso, Danilo Iervolino, e moderati dal dirigente del Comune di Cosenza, Lucio Sconza, hanno registrato l’apprezzato contributo del generale Aloisio Mariggiò, comandante della Legione Carabinieri della Calabria. Nel corso del convegno è stata presentata l’iniziativa “Occupato o Rimborsato”, piano mutualistico espressamente ideato per gli studenti già iscritti ai corsi dell’Università Telematica Pegaso, o che si iscriveranno al nuovo anno accademico 2014/2015. Con il Programma assicurativo “Occupato o Rimborsato” lo studente potrà recuperare le somme versate per l’iscrizione ai corsi dell’Università Telematica Pegaso, nel caso in cui, dopo tre anni dal conseguimento del titolo, si dovesse realizzare almeno una delle condizioni di seguito riassunte e descritte nel prospetto informativo.