Più che una conferenza stampa uno show! La sesta giornata del Magna Graecia Film Festival è iniziata in maniera scoppiettante con Claudio Amendola, Antonello Fassari ed Edoardo Leo che hanno dato il meglio di loro nell’incontro pomeridiano con i giornalisti e la stampa.
“La colpa di questo film è di Edoardo Leo che mi ha proposto una sceneggiatura con questa idea del curling (sport di squadra giocato sul ghiaccio con pesanti pietre in granito) – ha dichiarato Amendola -. Stavo cercando un testo particolare per esordire alla regia e da lì è partito tutto. Sul set si è creata un’atmosfera leggera, serena, quasi idilliaca. Facciamo un lavoro meraviglioso, siamo delle persone privilegiate ed ogni giorno ringrazio per quello che faccio. Il merito di questo Festival è di dare spazio e visibilità a quei film che non godono della grande distribuzione. Le manifestazioni come questa sono aria che ci fa respirare. Inoltre, di questa kermesse se ne parla tantissimo e benissimo in tutta Italia. Onore e merito a Gianvito Casadonte.”
“E’ la decima sceneggiatura che scrivo – ha affermato Edoardo Leo -. La cosa incredibile di Claudio è la sua lucidità nel comprendere i meccanismi di una testo cinematografico. Ha un talento naturale. E’ stato bello scrivere con lui questo film.”
“Ci siamo molto divertiti – ha esclamato Antonello Fassari -. Il curling è uno sport difficile e di concentrazione e non è stato semplice cimentarsi, ma il risultato ne è valso la pena.”
In conferenza è arrivato anche Salvatore Esposito, il famoso Genny di Gomorra che stasera ritirerà la Coppa della Fortuna della ceramista Francesca Ciliberti e che ha ringraziato per essere stato invitato in un Festival che crede e promuove i giovani e nel quale c’è un rapporto molto stretto con il pubblico.
Casadonte, intanto, scalda gli artisti: “Preparatevi ad un bagno di folla. Il pubblico dell’arena Mario Monicelli del Magna Graecia Film Festival sarà molto calorosa e presente come ogni sera”.