Mendicino(Cs)-Pioggia e vento non sono riusciti a fermare la festa. Un clima incerto ha fatto da apripista alla prima edizione della “Festa di primavera”. È dalla volontà di porre attenzione alla periferia di un paese da tempo privato dalle attenzioni delle amministrazioni precedenti, e di mostrare a quella parte del territorio che disconosce spesso alcune realtà fiorenti del territorio che hanno sede soprattutto nel centro storico di venire a conoscenza della realtà di queste periferie che trae origine la festa. Con delle giornate a tema- la prima dedicata interamente ai bambini- la manifestazione ha fatto sì che un tratto di strada provinciale venisse trasformata in isola pedonale. Lo scopo della prima giornata è sia sociale, perché la periferia lamenta la mancanza di luoghi di aggregazione, che pedagogico tant’è che partecipano sia asili privati che l’Istituto Comprensivo di Mendicino. Sul palco si sono alternate le esibizioni degli allievi delle scuole di danza “Nuovo Centro Danza” di Raffaella Runco; “Sulle punte” di Rossella Greco; “Dancing club” di Francesca e Renato Spadafora. Il “Nuovo Centro danza” ha sfoggiato due fiori all’occhiello: Cristian Rubino con una variazione del Don Chisciotte che gli è valsa la finale al Mad4dance a Roma, e Rosa Melicchio finalista al Mad4dance a Roma e vincitrice del secondo posto al Festival di Altomonte. “Sulle punte” ha condotto il pubblico negli Stati Uniti, con l’esibizione di hip hop su coreografia dell’insegnante Gessica Carpinelli, e in Oriente con la danza del ventre. Poi sport con gli allievi della palestra “Alena active sport” che si sono esibiti con coreografie di zumba e Kick boxing, e giochi da quelli più comuni a quelli di un tempo come il tiro della fune e campana. L’obiettivo dell’amministrazione comunale sarà quello di estendere queste iniziative nei mesi di giugno e luglio nel centro storico, culla del passato, e su monte Cocuzzo polmone verde di Mendicino. Il 17 maggio sarà dedicato alle associazioni culturali, musicali, sportive, ambientaliste e di volontariato; il 24 sarà la volta dell’Expo Arte Artigianato e Prodotti Eno-gastronomici; l’ultima domenica, quella del 31 sarà la giornata interamente dedicata allo sport con il patrocinio del CONI. Ai cittadini-dice il consigliere comunale Ignazio Giordano- «auguro di godersi le quattro giornate tra l’altro a costi quasi nulli perché l’amministrazione si è avvalsa della collaborazione di tutte le realtà associative presenti sul territorio, ad esempio le associazioni culturale Pandosia, La ginestra e l’Associazione Polisportiva Mendicino». Non resta che dare appuntamento a domenica prossima.
Rita Pellicori