MENDICINO (CS) – Grazie a un progetto firmato in ATS tra “PartecipaAzione Onlus” (capofila) e l’Associazione “Porta Cenere”, c’è anche la Città di Mendicino tra i destinatari del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) del Ministero dell’interno in quanto vincitore del bando di percorsi di inclusione in favore di minori stranieri (MSNA) presenti nelle strutture di seconda accoglienza.
IL PROGETTO
Il progetto, dal titolo “L’arte di conoscersi in cantiere”, vedrà le due associazioni impegnate nel comune di Mendicino nella realizzazione e promozione di laboratori di teatro e musica e percorsi partecipativi su diverse tematiche per favorire processi di inclusione attraverso il linguaggio universale dell’arte nelle sue varie forme, con l’accento sulla diffusione dei valori dell’uguaglianza e dell’integrazione. Percorsi laboratoriali, dunque, ma anche incontri e performance visto che il Teatro Comunale di Mendicino sarà sede degli incontri teatrali curati da professionisti del settore, mentre gli altri incontri si svolgeranno in luoghi cantiere dell’integrazione. Il progetto prevede di coinvolgere minori stranieri non accompagnati presenti nelle strutture di accoglienza del territorio cosentino (SPRAR). Un traguardo importante e meritorio per chi da anni si impegna nella diffusione dell’arte, del teatro e della cultura nei propri territori e che il Ministero ha giudicato meritevole di finanziamento al pari di altri enti come le città di Milano, Firenze, Ferrara, Catania, Modena e le Regioni Puglia e Basilicata. Il progetto partirà ad Ottobre 2018 ed è stato elaborato da Vittoria Paradiso, Gianpaolo Rosa e Davila Scarpelli; la parte artistica è invece curata da Mario Massaro. Il sindaco di Mendicino Antonio Palermo, ringraziando i promotori del progetto, ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro sinergico portato avanti nella convinzione che in questi anni Mendicino abbia davvero abbracciato il mondo intero.