MENDICINO (CS) – Mercoledì 2 maggio , alle ore 10 parte l’ottava edizione di “… e se il
libro fosse un caleidoscopio”, dell’Istituto Comprensivo di Mendicino, il cui
tema sarà Il Ricordo e la Memoria.
Durante l’inaugurazione, sarà consegnato l’assegno della raccolta fondi del
progetto “Per una Scuola Cardioprotetta” sostenuta dal comitato di
quartiere n. 1 e n. 3 , in collaborazione con la Proloco Monte Cocuzzo,
l’Istituto Comprensivo di Mendicino e il Comune di Mendicino, per l’acquisto
di defibrillatori.
All’interno dell’ormai consueto contenitore, iniziative che si rincorrono e che,
anche in contemporanea, spaziano nel mondo della lettura, della scrittura,
dell’illustrazione.
La manifestazione, ideata da Assunta Morrone, dirigente scolastico
dell’Istituto Comprensivo di Mendicino, con la collaborazione appassionata e
insostituibile del personale della scuola, deve il titolo ad un’intuizione di
Caterina Gammaldi, insegnante, oggi in pensione, che da anni si impegna per
la formazione del personale della scuola.
Sin dalla prima edizione, le iniziative del Caleidoscopio mendicinese sono
sostenute dall’Amministrazione Comunale e vedono la partecipazione di case
editrici e di associazioni del territorio e di livello nazionale. Nelle diverse
iniziative, anche la presenza di altre scuole del territorio.
Molte le sessioni di lavoro con la partecipazione del Cidi di Cosenza (con
un’area riservata alla Storia) e di Artebambini di Bologna (con un percorso
sulla Letteratura per l’Infanzia e l’Adolescenza).
La Rassegna coniuga le attività laboratoriali nelle sezioni e nelle classi
dell’istituto Comprensivo di Mendicino, l’incontro con gli autori, la
formazione per gli insegnanti, gli educatori, i genitori.
Arricchisce la kermesse una mostra dei lavori degli allievi che quest’anno ha
visto la collaborazione più attenta di scuola e famiglia, nell’elaborazione del percorso sulla memoria, legata ai ricordi di scuola. In questa mostra, grazie
alla valida collaborazione della prof.ssa Eleonora Giardino, di Lucia Parise e
di Francesco La Carbonara, è stato rispolverato l’Archivio della Scuola che è
diventato parte integrante della mostra stessa, con cimeli risalenti ai primi
anni del 1900.
Molte le presenze anche in questa edizione, tra le quali Pio Acito, Rosaria
Aiello, Vincent Auclair, Rosalba Baldino, Bruno Castagna Angela Catrani,
Miriam Coccari, Eleonora Cumer, Michele D’Ignazio, Michele Falco, Patrizia
Fulciniti, Imma Guarasci, Francesco La Carbonara, Lucia Longo, Giuseppe
Marasco, Mario Massaro, Aldo Mazza, Fiorenzo Pantusa, Lucia Parise, Maria
Giovanna Rizzo, Jole Savino, Luca Scornaienchi, Beniamino Sidoti, Mauro
Speraggi, Pierfrancesco Toteda, Daniela Valente.
Dopo l’inaugurazione, le iniziative proseguono con grande intensità con i
laboratori previsti e con la presentazione del volume Controluce, a cura
della giornalista Rosalba Baldino, presso il Teatro Comunale alle ore 18.00.
Nei giorni successivi rilevanti le proposte formative a cui aderiscono docenti e
persone interessate da tutta Italia.
In particolare si segnala il 4 maggio la presentazione nelle classi della Scuola
Secondaria di I Grado dell’EducaAgenda, edita dalla Falco Editore.
Sempre nell’ambito del Caleidoscopio, la terza edizione del concorso
“Matematicamente” dedicato al ricordo della maestra Maria Antonietta
Principato, per anni impegnata nella scuola di Mendicino, la cui cerimonia di
premiazione si terrà l’8 giugno 2018, a ideale conclusione di questa ottava
edizione.
Quest’anno la scelta degli organizzatori di gemellare il Caleidoscopio con il BBook di Cosenza, che parte subito dopo, dal 6 al 9 maggio 2018, presso la
Città dei Ragazzi, con le stesse finalità e con la messa in evidenza
dell’importanza della lettura, della scrittura e dell’illustrazione per la crescita
dei nostri ragazzi.