CASTIGLIONE COSENTINO (CS) – Una nuova tappa per conquistare le finali regionali.
Martedì 23 luglio, a Castiglione Cosentino, dal 2017 tra i suggestivi scenari della kermesse, è infatti in programma la quarta selezione provinciale di Miss Italia Calabria che continua, anche per l’edizione 2019, a riscuotere uno straordinario successo.
L’appuntamento, in programma alle 21.30 in Piazza della Concordia, sarà condotto dall’attrice Larissa Volpentesta e come di consueto alternerà alle sfilate delle aspiranti reginette momenti di vero spettacolo. Parteciperanno, infatti, il corpo di ballo (Antonio Affortunato, Maria Francesca Guido, Matilde Ciraulo, Noemi Ruffolo, Alessia Mazzei, Francesca Carolei, Maria Prete, Valeria Maurizi) guidato dalla coreografa Lia Molinaro e la band calabrese “Free Love” che vanta l’apertura dei concerti di Anna Tatangelo e di Ivana Spagna. Il trio, nato ufficialmente nel 2011 e composto da Michele Mirabelli, Anna Francesca Ripoli e Domenico Sposato, allieterà la manifestazione con sonorità jazz, rock, blues e pop. Della discografia dei “Free Love”, tra i 70 finalisti di Area Sanremo 2018, fa parte, in particolare, il brano “Dolce verità” che affronta il tema della violenza sulle donne. Tema che sta accompagnando le tappe di Miss Italia Calabria, grazie alle scarpe rosse delle ragazze e alla proiezione di un video di sensibilizzazione, ed è segno di quanto il concorso promuova non soltanto la bellezza ma pure importanti valori sociali.
La vincitrice della serata, selezionata da una giura di esperti, otterrà la fascia di “Miss Città di Castiglione Cosentino” e potrà così proseguire l’avventura all’interno del concorso, organizzato per il quinto anno consecutivo dalla CarliFashionAgency di Linda Suriano e Carmelo Ambrogio.
«Continuano a pieno ritmo le selezioni di Miss Italia Calabria – dichiara Linda Suriano, agente regionale della kermesse -. Ciò che speriamo è che nella stagione in cui ricorre l’ottantesimo anniversario del concorso possa essere incoronata come “più bella d’Italia” proprio una calabrese».