ROSSANO (CS) – È Ludovica Dito, ventenne di Gioia Tauro (RC), la prima finalista regionale di Miss Italia in Calabria. La prima tappa delleselezioni provinciali, partite da Rossano, incorona la giovane aspirante reginetta che conquista la fascia di “Miss Ecoross”.
Per la prima volta nella storia del concorso di bellezza più prestigioso d’Italia, lalocation dell’evento è stata un impianto di selezione, cernita e adeguamento volumetrico dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata. Gli stabilimenti dell’azienda Ecoross, partner ufficiale di Miss Italia in Calabria, hanno aperto le porte alla bellezza ospitando la prima serata delle selezioni provinciali.
Un evento in grande stile, con una scenografia innovativa e originale che ha piacevolmente sorpreso il numeroso pubblico presente, incassando apprezzamenti ed elogi da parte di tutti. Tra cumuli di rifiuti differenziabili e oggetti d’arte creati con materiali di riciclo, nel cuore pulsante dell’azienda di contrada Sant’Irene, leventisette aspiranti miss hanno sfilato su una passerella in materiale riciclato sfidando il giudizio della giuria tecnica accomodata su poltroncine di cartone. Un messaggio importante quello lanciato da Rossano, con il connubio tra bellezza e tutela dell’ambiente che incarna appieno il tema della salvaguardia del pianeta, tra i leit motiv di questa edizione del concorso.
Ecoross, che come partner parteciperà a tutte le tappe calabresi del prestigioso concorso, ha avuto l’opportunità di mettere in mostra tutte le peculiarità dell’azienda. «Siamo davvero entusiasti, felici e orgogliosi di aver ospitato un evento prestigioso all’interno del nostro stabilimento– ha dichiarato l’amministratore unico Walter Pulignano – abbiamo accolto con piacere la richiesta di iniziare da qui le selezioni, accettando la sfida di coniugare due mondi lontani solo in apparenza. Apriamo le porte alla bellezza laddove c’è l’operazione di selezione dei rifiuti. Apriamo anche gli stabilimenti dando la possibilità a tutti di vedere come i rifiuti selezionati possano avere una nuova vita. Il connubio tra bellezza e salvaguardia del pianeta interpreta appieno quella che è la nostra mission aziendale e una serata del genere rafforza tutte le iniziative che da anni portiamo avanti e che vanno in questa direzione».
Madrina della serata, che è stata presentata dalla giornalista Raffaella Salamina,Miss Italia Calabria 2015 Bina Forciniti. Suggestiva la sua entrata in scena, a bordo di un muletto che l’ha accompagnata fino alla passerella. «Non conoscevo questa realtà, ci sono stato per la prima volta nei mesi scorsi insieme a Miss Italia 2015 Alice Sabatini e appena ho visto l’impianto me ne sono innamorato. È nata da qui – afferma il direttore artistico di Miss Italia Calabria, Claudio Greco – l’idea di far partire proprio da questo luogo le selezioni provinciali, abbinando la bellezza, la cultura, l’arte e il riciclo. È la prima volta che viene scelta una location simile per una tappa di Miss Italia». Nel corso della serata, Greco ha presentato anche il suo libro “Forse no, forse si – Schegge di vita” con il quale ha inteso lanciare un messaggio ai giovani spronandoli a non mollare mai e ad andare avanti con caparbietà per realizzare i propri sogni.
«Era un peccato non far conoscere all’esterno una struttura del genere che è una realtà calabrese che funziona bene. Si parla tanto di differenziata e di riciclo dei rifiuti che quest’anno saranno tra i temi portanti del concorso». Queste le parole di Linda Suriano, della Carlifashionagency, agente regionale del concorso, la quale ha invitato le aspiranti miss a far emergere la propria personalità e il proprio talento: non si tratta di una semplice passerella ma di mettere in mostra anche le proprie doti. E in effetti, alla seconda uscita le aspiranti miss si sono confrontate con la giuria tecnica, dando prova del proprio talento: chi come cantante, chi come ballerina, chi come appassionata di pugilato.
Emozionatissime, molte alla prima esperienza, hanno risposto alle domande deigiurati: Fortunato Amarelli (presidente); Flavia Pulignano (segretario);Stefano Mascaro, neo sindaco di Rossano alla sua prima uscita pubblica;Giuseppe Geraci, sindaco di Corigliano; Elia Diaco, angiologo; Cristina Gazzaruso, Hotel Majorana; Antonio Tedesco per Alpitour; Maurizio Silico, azienda Tricologica; Felicetta Caroli, Dermal Institute; Martina Raschillà, Sensation; Ginevra Vercillo; Nicola Cherubini; Annarita Restuccia per Miluna.
La serata è stata impreziosita anche dalla esibizione di danza del Centro Studi Danza di Margherita Mingrone con coreografie di Alice Celestino e dalla esibizione canora di Sabrina Civale accompagnata alla chitarra da Francesco Le Fosse. Attesissima la proclamazione delle prime sei classificate, per come ha decretato la giuria tecnica. Eccole nell’ordine: al primo posto “Miss Ecoross” Ludovica Dito, al secondo Naomi Rizzo, al terzo Manuela Pugliese, al quarto Roberta Selvaggi, al quinto Vittoria Martino, al sesto Katia Fata.
Studentessa universitaria di Scienze Motorie con la passione per la danza e per il canto, Ludovica sogna di diventare una preparatrice atletica ma non disdegna il mondo dello spettacolo. «È un onore – dichiara, felice per una vittoria inaspettata –essere stata eletta qui anche perché si sta portando avanti una battaglia per la salvaguardia dell’ambiente e il messaggio lanciato stasera dagli stabilimenti di Ecoross è sicuramente importante. Andrò alle finali regionali molto carica e cercherò di dare il meglio».
Per tutte le partecipanti alle tappe provinciali che non hanno conquistato la fascia per accedere alla selezione regionale, sarà realizzato un contest fotografico che verrà caricato sulla pagina Facebook di Miss Italia Calabria. Si tratta di un’ulteriore opportunità che si affianca al palco e al giudizio della giuria tecnica: la più votata dal popolo del web, entro il 28 luglio, sarà ripescata.