COSENZA – In occasione della ventesima edizione della manifestazione Moda Movie, il centro storico di Cosenza si colorerà delle tonalità accese delle imponenti e sinuose sculture in vetro di Silvio Vigliaturo, artista e maestro del vetro di fama internazionale. Il chiostro monastico del complesso di Santa Chiara, risalente al XVI secolo, ospiterà da lunedì 30 maggio 2016, una collezione di sei sculture di grandi dimensioni, che testimoniano l’attività recente dell’artista. Si tratta di coloratissimi monoliti e totem in vetro, di oltre due metri d’altezza, i cui titoli denotano l’attenzione che l’artista da sempre rivolge alla società contemporanea, sottolineandone sinteticamente le contraddizioni e, conseguentemente, tramutando le sculture stesse in allusioni trasparenti di un messaggio accorato rivolto allo spettatore. La coppia di “Esseri Trasparenti” è un invito a trovare un’ispirazione morale nella trasparenza connaturata al vetro ed esaltata dal sapiente uso dei colori tipico dell’artista, mentre le due “Babele“, in cui la torre biblica si trasforma in un marasma di volti sovrapposti, e “Umanità, Serpente beffato”, che mostra una figura femminile avvolta dalle spire del serpente tentatore dell’Eden, applicano alla contemporaneità i moniti dei racconti ancestrali della Bibbia. La mostra si svilupperà in due ulteriori sedi, site nel centro storico di Cosenza, il MAM (Museo delle Arti e dei Mestieri) e l’Enoteca Regionale, che ospiteranno altre dieci opere in vetro, busti e astrazioni, in cui l’estro tecnico di Vigliaturo raggiunge i suoi risultati più raffinati ed eleganti.
Silvio Vigliaturo: Allusioni e Trasparenze
Luoghi: Chiostro di Santa Chiara – Biblioteca Civica – Piazza XV Marzo, 7, Cosenza
MAM – Museo delle Arti e dei Mestieri – Corso Bernardino Telesio, 17, Cosenza
Enoteca Regionale – Piazza XV Marzo, 5, Cosenza
Vernissage: lunedì 30 maggio 2016, ore 12
Periodo: dal 30 maggio al 20 giugno 2016
Orario: lunedì e giovedì, 8:30-17:30
Martedì, mercoledì e venerdì: dalle 8.30 alle 13:30; sabato: 17 – 20; domenica: 11-13 e 17-20