CASSANO ALLO IONIO(CS)Confermato e superato il successo degli altri anni in termini di presenze e successo della “Notte Bianca” di Cassano all’Ionio organizzata dall’Amministrazione Comunale di concerto con il direttore artistico Benedetto Castriota.Come ogni “Notte Bianca” anche quest’edizione 2015 ha avuto tema conduttore e un momento istituzionale di riflessione.L’intero aspetto ludico – artistico è stato incentrato sul tema del Revival. Il momento istituzionale di riflessione, che ha dato ufficialmente il via alla manifestazione è stato il convegno tenutosi su Piazza Sant’Eusebio con lo sfondo la meravigliosa Basilica minore Santa Maria del Lauro che ha avuto per titolo “Turismo e patrimonio culturale e religioso. Il rilancio socio – economico del comprensorio”. Presenti il Vescovo della Diocesi di Cassano all’Ionio, S.E. Rev.ma Mons. Francesco Savino, Pietro Giovanni Guzzo, archeologo, Natale Falsetta, presidente C.O.T.A.J., l’onorevole Peppino Aloise, l’assessore regionale Franco Rossi. A moderare il convegno la giornalista Eleonora Gitto.Tutti i convenuti hanno apportato tramite la loro esperienza nel campo professionale importanti spunti di riflessione per incentrare il lavoro futuro sullo sviluppo del patrimonio culturale e religioso del comprensorio di cui la nostra città è naturalmente dotata. Il Sindaco Giovanni Papasso ha proposto ancora una volta la candidatura di Sibari quale Capitale della Cultura. “L’incontro” ha riferito l’assessore alla cultura Alessandra Oriolo “è servito per parlare di strategie e analisi per rilanciare il turismo culturale e religioso nel nostro comprensorio. Questa nuova frontiera del turismo vuole essere uno dei volani di sviluppo della nostra area che ne è tanto ricca con le sue bellezze artistiche e storiche”.“Abbiamo coinvolto il territorio” ha dichiarato l’assessore allo spettacolo Stefano Petrosino “cercando di accontentare ogni fascia d’età. Il tema del “Revival” è stato scelto di concerto con il direttore artistico e ha caratterizzato tutto il nostro programma estivo”.“Quest’anno” ha esordito Benedetto Castriota “ho proposto di stravolgere l’organizzazione della “Notte Bianca” partendo sin dagli orari che sono stati traslati permettendo agli spettacoli di accendere la vita nell’intero paese.Durante tutta la nottata sono stati utilizzati tutti gli spazi nevralgici del capoluogo: dalle Grotte di Sant’Angelo nelle cui cavità si è svolto un concerto Gospeal oltre all’opportunità di essere state visitate pagando un biglietto ridotto e che fino alle 2 di notte ha accolto i numerosi curiosi, cittadini e turisti che hanno raggiunto Cassano centro. La Vucc’ucciarda ha ospitato un duo melodico. La villa comunale è stato lo spazio dedicato all’area food and drink con la collaborazione dei pub e locali cittadini. Altro importante appuntamento è stato, visto il successo delle scorse edizioni, la presenza di uno dei comici del programma “Made in Sud”. Alle ore 23, su piazza Pertini si è tenuto, infatti lo spettacolo di Salvatore Gisonna che ha fatto trascorrere momenti di ilarità al pubblico presente prevalentemente composto da giovani e bambini.Davanti al palazzo di città per tutta la manifestazione è stata allestita una mostra di quadri d’autore locali e di arte creativa dell’ingegno le cui opere sono composte interamente da materiale di riciclo.Intorno alla mezzanotte, come ogni Notte Bianca che si rispetti, si è tentuo lo spettacolo di fuochi pirotecnici che hanno lasciato il posto alle le sensazioni ed emozioni offerte dai giochi di acqua, fuoco e musica, sempre su piazza Municipio che hanno lasciato senza parole tutti gli intervenuti.
Alle ore 1.15, circa, in piazza Matteotti, si è tenuto il momento tanto atteso: il concerto degli “Italian Bee Gees”, gruppo internazionale di ritorno da una tournèe di successo in Spagna che ha riportato alla memoria le sonorità del film “La febbre del sabato sera” trainando il pubblico all’alba del nuovo giorno.