PORTO ALEGRE – Straordinario successo mediatico in Brasile per il prof. Nuccio Ordine: i più importanti quotidiani gli hanno dedicato pagine intere (da «O Globo» a la «Folha de S.Paulo»). Il suo libro “L’utilità dell’inutile” (tradotto ormai in diciannove lingue e best-seller in molti Paesi europei) ha avuto uno strepitoso debutto anche nel Paese sudamericano, dove è stato pubblicato dalla prestigiosa casa editrice Zahar di Rio de Janeiro (la traduzione è di Luiz Carlos Bombassaro): la prima tiratura, infatti, si è esaurita in meno di due settimane e la seconda edizione è già in stampa.
Il noto scrittore e docente dell’Università della Calabria è stato invitato a presentare il suo saggio in alcune delle principali università del Paese sudamericano: Rio de Janeiro (2 e 3 marzo nel Centro Brasileira de Pesquisas Fisicas e nel COPPE della Universidad Federal do Rio de Janeiro), San Paolo (8 marzo nella Facoltà di San Benedetto), Caxias do Sul (8 marzo nell’Università Federeale di Caxias do Sul), Campinas (10 marzo, nell’Università Statale di Campinas, UNICAMP).
Un tour da “sold-out” in tutte le tappe. Ma la conferenza che ha superato ogni più rosea aspettativa si è svolta a Porto Alegre il 10 marzo: qui il prof. Ordine (dove aveva ricevuto una laurea honoris causa nel 2012) è stato invitato dal Rettore, prof. Carlos Alexandre Netto, ad aprire l’anno accademico. Oltre 300 persone sono rimaste fuori dall’Aula Magna affollata in ogni ordine di posto e con gente in piedi e seduta nelle scalinate.
“Noi siamo molto felici – ha dichiarato il Rettore dell’Università di Porto Alegre – di aver conferito una laurea honoris causa al prof. Ordine. Il successo mondiale del suo libro conferma che avevamo avuto ragione a considerarlo come importante membro della nostra comunità scientifica e come nostro ambasciatore. Per noi oggi è un grande onore inaugurare il nuovo anno accademico con una lezione del prof. Ordine su un tema che sta ormai conquistando anche il Brasile”.
Durante il suo soggiorno a Porto Alegre, il prof. Ordine ha anche incontrato la comunità italiana e il circolo dei calabresi (si contano quasi 20.000 emigrati di Morano Calabro): una cena ha avuto luogo nel ristorante calabrese “Copacabana” di Porto Alegre.
Il prof. Luiz Carlos Bombassaro – traduttore del libro e co-direttore, con Nuccio Ordine, della collana delle Opere italiane di Giordano Bruno (dove sono già apparsi tre testi bruniani in protoghese-brasiliano) – ha sottolineato così la calorosa accoglienza del pubblico brasiliano: «In un momento così difficile per la vita politica ed economica del Brasile, il libro del prof. Ordine stimola una riflessione importantissima: il ruolo che la cultura può avere per aiutarci ad uscire dalla crisi. Mentre i governi tagliano i fondi per la scuola e l’università, il manifesto di Ordine chiede che invece i fondi siano raddoppiati. La crisi si batte cercando di sconfiggere la corruzione, l’ignoranza e l’avido egoismo».