SILA (CS) – Anche l’ente Parco Nazionale della Sila promuove il terzo raduno del cane da pastore della Sila che si svolgerà a Rende nello stadio Marco Lorenzon domattina dalle 12,00 all’interno dell’expo internazionale canina.
Il raduno è propedeutico per l’Iscrizione di nuovi soggetti, rientranti nella descrizione dello standard di razza, al libro genealogico denominato RSA.
È proprio l’Allevamento Jurevetere di Isabella Biafora, ufficialmente riconosciuto da ENCI e FCI, promotore del recupero e del riconoscimento dell’antica razza canina custode degli armenti calabresi.
Questo cane da pastore, ancora presente negli allevamenti transumanti sull’altopiano silano, rappresenta la memoria storica-genetica di un tipo di sistema socio-culturale che da millenni fa parte della tradizione agropastorale della Calabria.
Il Club Italiano Pastore Della Sila nasce proprio dall’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni del territorio calabrese per prendere coscienza della necessarietà di interventi di salvaguardia, valorizzazione e, soprattutto, di ripopolamento controllato della razza: «Perché il cane da pastore della Sila -ha affermato Biafora, presidente del club- è parte integrante della nostra terra e della sua biodiversità, ieri come oggi aiuto insostituibile della pastorizia tradizionale calabrese.».