REGGIO CALABRIA – La musica come viaggio, come condivisione di esperienze ed apertura verso l’altro: il Play Music Festival 2016 è una valigia di suoni.
Dopo il successo di pubblico registrato nelle precedenti edizioni con l’esibizione di numerosi artisti di calibro internazionale, nel 2016 il festival si apre alla contaminazione con l’intero universo dell’arte contemporanea.
Il cantiere di coprogettazione culturale Officine Miramare sarà invaso nei giorni del festival con quattro performance artistiche, due mostre fotografiche, cinque incontri/dibattiti oltre che con tre emozionanti concerti. Il festival punterà sulle migrazioni di ieri e di oggi, tra vecchie e nuove rotte, in cui la musica diventa crocevia di esperienze e incontri tra persone e culture diverse.
Un’occasione per partecipare con la valigia di suoni che ci portiamo dentro, la valigia di suoni che possiamo condividere e costruire con gli altri.
Saranno presenti Alessio Laganà, direttore artistico; Marisa Cagliostro di Officine Miramare; Angela Pellicanò, curatrice performance d’arte Play Music Festival e alcuni rappresentanti delle realtà che hanno coprogettato questa edizione della manifestazione, nata su iniziativa dell’associazione Soledad, sposata dal cantiere di coprogettazione culturale Officine Miramare e patrocinata dal Comune di Reggio Calabria: