TIRIOLO (CZ) – «Una bella serata culturale, ma soprattutto di amicizia. L’Accademia dei Bronzi – ha detto il suo presidente Vincenzo Ursini – è diventata una vera e grande famiglia della quale fanno parte molti artisti e poeti d’Italia, tutti consapevoli del ruolo, anche sociale, che possono avere arte e poesia quando diventano strumento pacifico di denuncia e mezzo di crescita culturale». L’incontro di sabato scorso a Tiriolo, in occasione della presentazione del volume “Repertorio di arte e poesia” realizzato dal sodalizio culturale catanzarese, in collaborazione con le edizioni Ursini, è certamente servito a rinsaldare quel vincolo di amicizia solidale avviato ormai da alcuni anni dall’Accademia dei Bronzi. A porgere il saluto dell’Amministrazione comunale di Tiriolo è stato il neo sindaco Domenico Stefano Greco.
«Mi corre l’obbligo di ringraziare – ha detto Greco – l’Accademia dei Bronzi e l’associazione “Teura” e per esse rispettivamente il presidente Vincenzo Ursini e il presidente Antonio Montuoro, per aver regalato alla comunità di Tiriolo il privilegio di ospitare la presentazione del “Repertorio di arte e poesia”, importante iniziativa culturale volta alla promozione, conoscenza e divulgazione di due forme artistiche legate da un antico rapporto, tant’è che Leonardo Da Vinci sosteneva che la pittura è una poesia che si vede e non si sente, la poesia è una pittura che si sente e non si vede. Manifestiamo sin d’ora – ha aggiunto il sindaco di Tiriolo – il nostro entusiasmo ad avviare con le associazioni “Accademia dei Bronzi” e “Teura” un proficuo percorso, teso a promuovere la crescita complessiva della nostra terra attraverso la tutela e valorizzazione del nostro patrimonio storico-archeologico e delle nostre tradizioni, attraverso la promozione della cultura della solidarietà, della legalità e dell’accoglienza».