ROSSANO (Cs) – Dall’Ospedale di Rossano l’ennesimo, importante contributo alla ricerca scientifica. Il direttore dell’Unità operativa di Oncologia del “Giannettasio”, Prof. Francesco Iuliano, ha offerto l’ennesimo ed importante contributo alla ricerca scientifica. Una soddisfazione e, allo stesso tempo, una speranza per la Sanità calabrese, vessata da numerose disfunzioni, che l’hanno resa incapace di garantire una capillare ed efficiente rete di servizi assistenziali. È facendo leva su eccellenze come questa che si può e si deve ripartire, nell’ottica del costruendo nuovo ospedale della Sibaritide, per restituire fiducia ai cittadini calabresi.
È quanto dichiara il sindaco Giuseppe Antoniotti, complimentandosi con il Prof. Francesco Iuliano, relatore del Congresso internazionale di Interlaken, in Svizzera, sulle immunoglobuline.
Esprimo – dichiara il Sindaco – i più sinceri complimenti al Prof. Iuliano e all’intero staff del Reparto di Ononcologia dell’ospedale di Rossano. Loro, insieme ai servizi di qualità che pure sono offerti nell’ampia operatività del Giannettasio, rappresentano un punto di partenza imprescindibile nell’ambito del sistema sanitario locale e regionale. Penso, infatti, che annoverare centri di ricerca e alta specializzazione, come è appunto Oncologia, tra quelli di fama internazionale, sia per la nostra Città, oltre che un onore, anche un’opportunità di crescita. Ho sempre avuto modo di apprezzare la grande professionalità del dottor Iuliano – prosegue Antoniotti – che ha offerto a quanti hanno, purtroppo, avuto bisogno di cure oncologiche un sostegno di estrema qualità, qui nella loro terra. Il reparto di Oncologia rappresenta, infatti, non solo un centro di estrema affidabilità medica ma sta contribuendo, diversamente a quanto accade nel panorama generale calabrese, ad invertire il fenomeno della migrazione sanitaria, che porta quotidianamente centinaia di utenti a spostarsi verso gli ospedali di altre regioni. Ecco perché – conclude il Primo cittadino – è necessario ripartire da questo punto di forza per programmare il futuro del servizio assistenziale territoriale. È essenziale che il costruendo nuovo ospedale della Sibaritide ospiti al suo interno reparti di eccellenza, diretti da professionisti che, come il dottor Iuliano, messi in condizioni di poter operare con le ultime strumentazioni scientifiche, possano garantire quelle risposte che i cittadini attendono da tempo.